Domenica 20 maggio a San Pietro in Casale il Karate tradizionale è stato ancora una volta protagonista con l’organizzazione dello Stage nazionale dell’Istituto Shotokan Italia asd seguito da una sessione d’esame per le cinture nere fino a 5° Dan. Lo stage per le cinture nere – rigorosamente a porte chiuse – è stato guidato dal Maestro Hiroshi Shirai, 10° Dan, che ha focalizzato l’attenzione sullo studio dei kihon, i fondamentali della disciplina giapponese, e sul kata superiore Gojushiho-sho, di cui è stata approfondita la conoscenza attraverso il bunkai (applicazione). Erano in tutto 320 gli atleti presenti alla manifestazione, provenienti da tutta la regione, di cui 145 coinvolti nelle prove per il passaggio di grado, un momento particolarmente importante e impegnativo per i praticanti e per il quale era presente un significativo numero di persone sugli spalti. Ogni karateka, quando inizia il suo percorso di pratica, lungo, difficile ma estremamente stimolante e ricco, attende con trepidazione il giorno in cui avrà la possibilità di conquistare l’agognata cintura nera, da tutti indicato come il punto di partenza di una nuova fase di attività nel Karate, più consapevole e profonda.
Stage per le cinture nere e sessione d’esami sono stati ospitati nella palestra polivalente di via Massumatico, mentre le cinture colorate dalla gialla fino alla marrone si sono allenate nella palestra di via Conta, sempre a San Pietro in Casale, con i Maestri Giuseppe Perlati e Dario Ukmar. L’organizzazione dell’importante evento tutto dedicato al Karate tradizionale è stata affidata al maestro Gianfranco Bernini, fondatore della Fujiyama Karate Club di S. Pietro in Casale (Centro Alice in via Pescerelli, 110 – telefono 051-810023) attraverso il Comitato regionale Fikta Emilia-Romagna.