Questo fine settimana gli atleti del Dojo Equipe Bologna sono stati impegnati a Conegliano, dove si è svolta la 33esima edizione del trofeo internazionale Judo “International Judo Trophy Vittorio Veneto”, che come ogni anno conta un numero elevato di partecipanti: quest’anno presso la Zoppas Arena di Conegliano si sono contati 2000 atleti, 300 società sportive e 18 nazioni rappresentate; da segnalare la presenza in forze dei Gruppi Sportivi Militari, della squadra nazionale scozzese di Judo, della rappresentativa regionale svizzera e della squadra della polizia austriaca, oltre che di tante altre squadre nazionali ed internazionali di rilievo. Numeri da record per una manifestazione che rappresenta un classico nel panorama judoistico internazionale e che coinvolge tutte le classi di età, ma con i riflettori erano puntati sulla classe junior/senior in quanto il trofeo rappresenta la prima prova del Gran Prix 2020 per la classe Senior, in palio ci sono punti pesanti in chiave Ranking List nazionale. Una manifestazione purtroppo dimezzata nella durata, con la seconda giornata, che prevedeva la discesa in campo delle classi giovanili, annullata dalla ordinanza ministeriale sul pericolo di contagio da Coronavirus.

Presenti per il Dojo Equipe Bologna Luca Villanova, Vitalie Ursu, Irene Pedrotti, Giorgia Dalla Corte, Rossella Boccola e Betty Vuk. Era prevista anche la presenza degli under 18 e under 15 del Dojo Equipe ma l’annullamento della seconda giornata di gara ha fatto saltare questo appuntamento.

Gara concentrata su una solo giornata ma di assoluto livello e con gli atleti del Dojo Equipe assoluti protagonisti collezionando un oro, un argento e tre bronzi. Podio anche per la società che conquista il terzo posto assoluto. Oro conquistato da Betty Vuk nella categoria fino a 78kg, autrice di una gara perfetta e brava a regolare la scozzese Tyler, la friulana Stacco ed in finale la pluricampionessa italiana Lucia Tangorre, esperta atleta del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro.

Argento per Irene Pedrotti, conquistato nella categoria fino a 70kg; al rientro agonistico dopo uno stop di 6 mesi Irene è stata autrice di una gara bella quanto sfortunata, dopo tre incontri vinti viene sorpresa in finale dalla slovena Tavcar, in un incontro che stava controllando con sicurezza. Bronzo per Giorgia Dalla Corte, nella categoria fino a 63kg, che perde in semifinale da Giulia Caggiano, rappresentante del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro e che poi vincerà la categoria, ma poi si rifà vincendo la finale per il bronzo contro la lombarda Ninfo. Stesso risultato per Rossella Boccola che conquista il bronzo nella categoria fino a 57kg; Rossella perde in semifinale contro la svizzera Gertsch Olivia ma poi vince la finale per il terzo posto contro la veneta Toso.

Terzo posto anche per Luca Villanova, nella categoria fino a 100kg, fermato in semifinale da Domenico Di Guida, atleta del Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzure, e poi vincente nella finale valevole per il terzo posto contro il Siciliano Pappalardo.

Settimo posto per l’eterno Vitalie Ursu, che combatte nella categoria fino a 90kg, una categoria insolita per Vitalie abituato a combattere nella categoria fino a 81kg. Nonostante tutto Ursu non ha demeritato e con una condotta di gara coraggiosa si è fermato solo nei recuperi per mano dello sloveno Brod Ziga, dopo un combattimento molto equilibrato. Un settimo posto su 36 atleti in categoria che comunque è un buon risultato.

La classifica finale riservata alle squadre parla del Dojo Equipe al terzo posto assoluto, preceduto solo dalla Pro Recco e dal Gruppo Sportivo dei Carabinieri. Chiaramente, prima squadra dell’Emilia Romagna.

(Foto fornita dalla società)