La corsa olimpica nel Judo marca una tappa importante con il Gran Prix di Zagabria, ultimo appuntamento prima dei Campionati del Mondo che si svolgeranno a fine agosto proprio a Tokyo, sede nel 2020 delle prossime Olimpiadi. Un appuntamento importante quello di Zagabria, perché oltre a regalare punti pesanti in chiave di qualificazione olimpica, rappresenterà un test per chi sarà impegnato nel prossimo campionato del mondo. Si stima la presenza di 680 atleti in rappresentanza di 92 nazioni, saranno presenti tutti i top player in preparazione del prossimo Campionato del Mondo. Parliamo comunque di Judo Olimpico, la massima espressione federale di questo sport, quella che consente la partecipazione alle Olimpiadi. In una progressione premiante che segue lo stile del World Tour del Tennis, la corsa olimpica vede il passaggio dalle European Cup, alle Continental Cup, da queste ai Gran Prix ed infine ai Gran Slam (aperti solo alle nazionali), con punteggi progressivamente crescenti.
A Zagabria sarà presente anche l’atleta del Dojo Equipe Bologna, Samanta Fiandino che, personalmente seguita dal Direttore Tecnico del Dojo Equipe, M° Paolo Natale, proverà a raccogliere punti per tentare una difficile corsa olimpica. Samanta Fiandino, classe 1995, nata a Cuneo, fresca laureata in Infermieristica e trasferitasi a Bologna per studiare e praticare Judo ad alto livello al DojoEquipe, ha acquisito il diritto a partecipare al Gran Prix di Zagabria, grazie alla conquista della medaglia d’argento alla Continental Cup della Romania. L’obiettivo è quello di ben figurare, continuando a coltivare il sogno olimpico.
(Foto fornita dalla società)