Il 2017 apre il quadriennio olimpico della federazione di Judo, quello che porterà verso le Olimpiadi di Tokyo 2020. Il quadriennio si apre con tante novità regolamentari, su tutte la decisione della Federazione Italiana di Judo di anticipare i campionati italiani assoluti di Judo a Febbraio in modo da utilizzare i risultati degli assoluti come criterio di selezione per la formazione della squadra che parteciperà ai campionati europei di Judo.
Ma le novità non si fermano qui, la federazione internazionale, la IJF, ha introdotto una serie di novità regolamentari tese a migliorare la comprensione del Judo agonistico rendendolo più fruibile a livello televisivo ed a premiare in modo maggiore chi fa un Judo positivo, di attacco, con l’obiettivo di rendere più spettacolari ed interessanti i combattimenti di Judo anche da parte di uno spettatore non esperto. Le novità in questione sono state illustrate dai vertici federali internazionali a Baku, in Azerbaijan, alla presenza di tecnici ed arbitri inviati dalle singole federazioni nazionali. L’Italia è stata rappresentata a livello tecnico dal M° Laura Di Toma, 7° DAN e presidente del Dojo Equipe Bologna, scelta dalla federazione italiana per la sua lunga esperienza a livello internazionale, oltre che per il suo valore tecnico. Questo rappresenta un bel riconoscimento per il M° Di Toma e per il Dojo Equipe, confermandolo come centro di alta specializzazione tecnica nel panorama judoistico nazionale.
L’anticipo dei campionati italiani assoluti ha comportato il dover svolgere la fase regionale di qualificazione nel corrente fine settimane di Gennaio. Per l’Emilia Romagna la fase di qualificazione si è svolta a Castelfranco Emilia, dove si sono ritrovati circa una cinquantina di judoisti provenienti da tutta la regione, che si sono sfidati per ottenere il pass di accesso alla fase finale, aggiungendosi così alla lista dei qualificati per meriti sportivi e tramite il ranking list nazionale.
Per il Dojo Equipe erano presenti Ares Zanella, Leonardo Rocca e Jacopo Gacomin. L’unico ad aver ottenuto la qualificazione è stato Ares Zanella che ha vinto la categoria fino a 90Kg, battendo, in una finale fratricida, il compagno di squadra Leonardo Rocca. Nulla da fare invece per Jacopo Giacomin che si classifica al 5° posto nella categoria fino a 73Kg.
Ares Zanella si aggiunge alla lunga lista di atleti del Dojo Equipe già qualificati di diritto, che sono: Giorgia Dalla Corte, campionessa italiana in carica, Samanta Fiandino, Alessia Grazia, Sara Fabbroni e Lorenzo Soverini. Un gruppo di sei atleti, tra cui si sarà sia chi dovrà difendere il titolo già vinto e chi dovrà invece confermare quanto di buono fatto nella parte finale del 2016.
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