Oltre 650 Judoka, con genitori e tecnici al seguito, si sono dati appuntamento alla Play Hall di Riccione per disputare la fase finale del campionato italiano di Judo riservato alla classe cadetti (unedr18). Un campionato che giunge alla fine di una stagione impegnativa ed alla vigilia di un importante appuntamento internazionale per la classe Cadetti, il campionato europeo che si disputerà a Kaunas, Lituania, a fine giugno. Per questo l’appuntamento di Riccione era particolarmente sentito, visto come una sorta di trail per decidere i posti ancora liberi in alcune categorie, e per decidere anche chi farà parte della successiva trasferta in Ungheria, in occasione degli EYOF, le olimpiadi giovanili.Il Judo Imola ha partecipato a questa importante finale con i suoi due elementi di punta della classe Cadetti, Leonardo Carnevali ed Alberto Morelli. Il risultato più prestigioso lo conquista Leonardo Carnevali che si classifica al terzo posto nella categoria fino a 90kg. Leonardo, testa di serie numero 3 della ranking, in virtù dei risultati ottenuti nei precedenti Gran Prix, ha avuto un inizio da incubo, di quelli che rischiano di farti fallire l’intero campionato. Perde infatti il primo incontro, contro il pugliese Coppola, un incontro a lungo dominato ma perso per una disattenzione fatale che lo ha portato a subire un improvviso Ippon. Approdato comunque alla fase di recupero, Leonardo cambia passo, infilando una serie di 3 vittorie consecutive prima del limite, fino alla finale per il terzo posto, dominata e vinta sempre per Ippon contro il napoletano Dalma, numero 4 in ranking. Un ottimo risultato per Leonardo, ancora al secondo anno nella classe cadetti, e quindi con ancora un altro anno davanti per tentare di migliorarsi; un risultato che regala a Leonardo anche la cintura nera 1° DAN a soli 16 anni. Rammarico solo per il primo incontro, perché con un po’ più di attenzione Leonardo avrebbe avuto tutte le carte in regola per poter affrontare in finale il campione uscente Bergamelli. Vedremo adesso se la commissione tecnica giovanile prenderà in considerazione la candidatura di Leonardo per una delle manifestazioni internazionali di questa calda estate.
Bella ma sfortunata la prova di Alberto Morelli, giunto 9° nella categoria fino a 60kg. Una categoria difficile con diversi pretendenti al titolo e soprattutto con oltre 70 partecipanti alla fase finale. Quindi entrare nei primi 10 in questa categoria è di per se un’impresa, certo è che Alberto aveva già vinto i primi 4, tra l’altro battendo il torinese Nicoletti testa N°3 del torneo, ed era in vantaggio a trenta secondi dalla fine contro l’altro torinese Armao, vittoria che gli avrebbe spalancato le porte della semifinale, purtroppo Alberto non è riuscito a gestire il vantaggio ed in un finale infuocato ha collezionato tre richiami che lo hanno portato alla sconfitta, nonostante le proteste del presidente del Judo Imola Vito Ponzi. La sconfitta così maturata ha poi influito nella successiva sconfitta, nei recuperi, contro il romano Rossi. Il nono posto di Alberto, quindi, ha un sapore un po’ amaro per come è maturato, nonostante sia un risultato di tutto rispetto.
Il Judo Imola torna da questi Campionati Italiani con una medaglia e qualche rimpianto ma con la certezza di aver ottenuto in ogni modo un ottimo risultato, considerando che la regione Emilia Romagna ha collezionato due sole medaglie in questa manifestazione, di cui una ad appannaggio del Judo Imola.