Tre anni in bella vista domenica all’ippodromo dell’Arcoveggio, con un folto plotone di esponenti della leva 2013 impegnati nel complesso schema ad handicap, sulla selettiva distanza del doppio chilometro, un solo binomio al secondo nastro e diffuso equilibrio allo start dove Ultra Mark, Unique As e la ben situata Unique Gar si dividevano i favori di un difficile pronostico.
Alla giravolta Unique Gar al comando respingendo Ushuaia Bi, mentre al largo si profilava Uragano dei Lady che Antonio Greppi portava sulla battistrada per ottenere un insperato free way e condurre liberamente sulla’’accondiscendente avversaria. Nessuna variante lungo il percorso, ad eccezione del tentativo esterno di Ultra Mark e di Urla D’Ete presto naufragato, ed appena in dirittura, Uragano tentava la fuga ma doveva inchinarsi alla maggior freschezza di Unique Gar, guidata con la consueta sagacia tattica da un ispirato Gocciadoro e vincitrice del suo promo clou in 1.16.3, mentre un comunque coraggioso Uragano salvava la piazza d’onore dal finish di Ushuaia Bi

Puledri di due anni in apertura e debacle, tecnica e disciplinare, per il plebiscitario favorito Vitruvio, dapprima respinto da Venus Kronos nelle fasi d’avvio e poi reo di una scorrettezza nel tentativo di convergere alla corda con conseguente allontanamento dall’’ordine d’’arrivo, Venus ed Andrea Farolfi sono così transitati per primi sul palo in 1.19.7, mentre la squalifica di Vitruvio ha regalato la seconda piazza a Vancouver Ongi e la terza alla trascurata Voilà Bi; poi, successo alla maniera forte per l’’atteso Travolta Treb, che Filippo Monti ha guidato con fiducia portando il cadetto allenato da Pollini subito in forcing nei confronti di There’s A Place per debellarne le resistenze e vincere in 1.15.4 sullo stesso avversario, mentre Tropicana ha completato il podio. Alla terza ancora un favorito a segno con Urania Spin dominatrice della contesa su un coriaceo Ueberallest e sull’appostata Une De Rob, il tutto in 1.16.4 e con Roberto Vecchione alle redini.
Cadetti dalla eccellente caratura tecnica si sfidavano alla quarta sulla breve distanza con Tropesien ed Enrico Bellei vincitori in scioltezza al ragguaglio di 1.14.3 e nonostante una breve incertezza al via, seconda l’’iniziale leader Tiffany Effe, terza Tracy, mentre alla quinta, Psiche Roc e Vp hanno mantenuto agevolmente fede al ruolo di favoriti guidando da un capo all’’altro per vincere 1.15.4 su Revolver e Peteto Pra.
Anziani di lungo corso alla settima e vittoria in 1.15.7 dopo gara movimentata per l’’outsider Saimon Barboi, allievo del toscano Pezzatini, venuto a raccogliere in arrivo i resti di uno stanco Loreto De Santana, deludente favorito alle cui spalle si piazzava il compagno di colori Offen Matto, leader a suon di parziali sino al penultimo rettilineo. In chiusura, nastri ed ancora anziani all’’opera e doppietta per l’’affiatata partnership Andrea Farolfi/Walter Zanetti grazie al franco primo piano di Paola Fks, tornata in grande spolvero dopo il ritorno dalle fatiche francesi e vittoriosa nei confronti di Sisco Gan, mentre un encomiabile Rob Mabel conquistava la terza piazza sorvolando il gruppo per recuperare i venti metri di penalità.
E arrivederci all’’insolito appuntamento di martedì –festività del Santo Patrono per Bologna- con il Criterium Arcoveggio per i giovani talenti dell’’allevamento nazionale.

CORSE di MARTEDì 4 OTTOBRE 2016, inizio ore 14.30
CRITERIUM ARCOVEGGIO

San Petronio alle corse come da tradizione e appuntamento con il Criterium Arcoveggio al trotter bolognese, con sei promesse della leva 2014 alla ricerca di un sigillo che sino a qualche anno fa rappresentava la prima tappa classica per molti e che oggi, pur relegato a ricco clou, mantiene il prestigio che gli deriva da un Albo d’Oro di altro profilo, la cui storia ha inizio nel 1934 con soggetti del calibro di Agaunar, Esotico Prad, Indro Park, il “fenomeno” Viking Kronos, la facoltosa Ilaria Jet che da Bologna hanno spiccato il volo verso i vertici della propria generazione.
Il rooster odierno propone potenziali prima serie come Vessillo As, ospite di casa Baldi ramo toscano, retto dagli eredi del grande Vivaldo, Alessandro e Edoardo, rispettivamente trainer e driver del due anni nato alla Serenissima, senza però trascurare l’aurea regolarità di Venus Du Lac, che Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata interpreterà per conto di Andrea Scatolini, e il potenziale di Vanilla Sky Font, ennesima rappresentante del folto plotone giovanile in carico al lanciato team Gocciadoro.
Si apre con gli anziani, investiti del ruolo di protagonisti del prologo usualmente affidato ai puledri, che alle 14.30 incroceranno le fruste sulla breve distanza con il ritrovato Ramses Degli Dei, oggi in versione Francesco Facci, prima scelta di un labile pronostico tecnico su cui salgono anche il biondo allievo di Lorenzo Baldi, Sentimento Ok e il veloce Regensbourg, cesenate agli ordini di Salvatore Valentino, mentre alla seconda, miglio per tre anni dal rating in ascesa, è da valutare la regolarità di Urania D’Ezze, improvvisata da Barbini e pronta ad un risalto vittorioso contro il giornaliero Unabomber Cup, affidato a Loris Farolfi, con Up All Nicht Si terza forza della contesa con Vp Dell’Annunziata alla regia tattica.
Si rimane in tema con la terza corsa, sempre la leva 2013 in scena, ma con individualità dal maggior tasso tecnico in pista, vedi Ulrich Trio, che Marco Stefano guiderà da par suo, oppure Unique Men, in trasferta sulla direttrice Padova/Bologna via A 13 con Alessandro Fonte braccio armato per conto di zio Massimo Trevellin, mentre Edoardo Baldi salirà sul globe trotter di stanza ad Albenga, Upper Wise As.
Alla quarta si segnalano Saba e Zorzetto in un miglio per anziani e gentleman nel quale vantano chance rilevanti anche i binomi Record Roc/Stefano Baldi e Nemesi Rab/Thomas Manfredini. Campo pletorico alla quinta, con cadetti dal’l’affidabile curriculum al via, undici le coppie impegnate sui due giri di pista e riflettori sulla convincente Tuatara Jet, favorita nonostante lo scomodo sei sul sellino ma ben guidata dal talentuoso “Vp”, mentre The King Ovi -in ombra giovedì scorso- e Tucson Dei Greppi aspirano al podio, accompagnati da Alessandro Fonte e dal decano dei professionisti toscani, Manlio Capanna, per passare alla disamina della settima ed indicare in Orione di Brazzà, Rainbow Bi e Obama di Celo una terna dal rispettabile ruolino di marcia e chiudere con Tuke Of Ambar, Thor di Meletro e Taro di Risaia, pedine dalla consistenti chance per D’Ambruoso, Pollini ed Edoardo Baldi.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: domenica 9 ottobre, inizio ore 14.30