29 marzo 2018: una data che tutti i tifosi imolesi vogliono cancellare.
Quel giorno, infatti, vide il Rimini battere l’Imolese nello scontro diretto che mise la parola “fine” sulla vittoria del campionato di serie D, con i rossoblu costretti a giocare (e vincere) per il secondo anno consecutivo i play-off. Domenica 26 agosto (ore 20.30, stadio Tullo Morgagni di Forlì), dopo tre settimane senza gare ufficiali, l’Imolese ripartirà proprio dal vecchio rivale, quel Rimini con cui quest’anno condividerà il ruolo di “neopromossa scomoda” nella categoria superiore.
Domani sarà solo l’antipasto di quello che vedremo più avanti nel corso della stagione. Mister Righetti dovrà riscattare il ko per 1-0 subito in casa del Ravenna nella prima giornata del triangolare di Coppa Italia di serie C, mentre per Alessio Dionisi il focus sarà sull’approccio alla prima gara “vera”, contro un avversario su cui bisognerà fare la corsa anche in campionato. Importante capire chi tra i tanti nuovi acquisti rossoblu sarà già disponibile e pronto a dire la sua in un derby molto sentito.
Tra le fila dell’Imolese, sicuri indisponibili Sereni e De Marchi, mentre Belcastro ha recuperato dall’infortunio che lo ha tenuto fuori dall’amichevole di Siena. Arbitra il signor Luca Angelucci di Foligno, anche lui “neopromosso” dalla serie D.
Alessio Dionisi, allenatore
«Finalmente si inizia. Non è campionato, ma meglio così: avremo più tempo per lavorare sugli errori, i limiti, ma soprattutto sull’inserimento dei nuovi arrivati. Sono molto contento, sono arrivati ragazzi che alzano il livello del lavoro e della squadra. Chiaramente non posso inserirli tutti subito: alcuni si allenavano, da soli o con la vecchia squadra, ma non hanno il ritmo partita. Abbiamo completato il reparto offensivo, ma in tutte le zone del campo sono arrivati giocatori funzionali che faranno al caso nostro»