Primo ko stagionale in campionato per l’Imolese, che cade allo stadio «Riviera delle Palme» contro una Sambenedettese che, finalmente, riesce a sbloccarsi. E dire che la squadra di Dionisi aveva iniziato alla grande l’incontro, portandosi subito in vantaggio, ma nella ripresa i marchigiani, trascinati dal loro pubblico, hanno ribaltato il match, portando a casa i 3 punti.
La partita si era incanalata nei binari giusti per l’Imolese al 4’: sponda di Rossetti per Belcastro che punta l’avversario e, proprio all’ingresso dell’area di rigore, allarga per Lanini, il cui sinistro buca Sala. E’ il quarto gol in 7 giorni per l’attaccante piemontese, che nelle ultime tre gare ha dimostrato di saper segnare in tutti i modi. Al 9’ ancora Imolese: Sciacca parte a sinistra e scambia con Lanini, ma il destro a giro del difensore di scuola Inter è respinto dal portiere marchigiano. Al 18’ si fa vedere per la prima volta la Samb: sponda di Stanco e gran destro di Bove, ma Rossi risponde. L’Imolese continua a giocare bene e al 24’ Lanini ci riprova: destro a giro fuori di poco. La Samb però non resta a guardare ed è pericolosa con Calderini, il più attivo dei suoi, sull’out di sinistra. Al 30’ ancora Calderini affonda a sinistra, sfruttando un errore di Garattoni: palla in mezzo per Russotto tutto solo, ma l’ex Catania apre troppo il piattone e si divora l’1-1. Ancora più clamorosa l’occasione al 44’: sempre Russotto, partito in fuorigioco, riceve tutto solo davanti a Rossi, ma manda clamorosamente alto sopra la traversa. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per l’Imolese, ma i primi segnali di una crescita della Samb si iniziano a vedere.
Segnali confermati ad inizio ripresa: al 3’ Russotto sguscia via a Garattoni e mezzo in mezzo per l’accorrente Stanco, che si aggiusta il pallone e buca Rossi per l’1-1 che rianima i tifosi marchigiani. L’inerzia del match passa in mano ai padroni di casa, che cercano di cogliere il momento, aumentando la pressione offensiva. Al 9’ ci riprova Stanco, trovando un Rossi attento, ma l’estremo difensore rossoblu non può nulla al 20’, quando Ilari firma il sorpasso Samb. La reazione dell’Imolese non si fa attendere: passano 4 minuti e Belcastro viene atterrato in maniera evidente in area di rigore, ma il direttore di gara non se la sente di fischiare la massima punizione. L’Imolese ci prova allora con i nuovi entrati Mosti e Gargiulo, ma il pari non arriva. Finisce 2-1 per la Sambenedettese: per la squadra di Dionisi è già tempo di pensare al derby di domenica col Rimini.
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA
Alessio Dionisi, allenatore
«Il rammarico è sul primo tempo: abbiamo sbloccato la partita presto, ma poi non abbiamo osato contro una Sambenedettese in difficoltà. Siamo stati bravi, ma potevamo fare qualcosa di più, mentre nella ripresa sono emersi i valori di una squadra trascinata dal suo pubblico. E’ chiaro che giocare qui non è facile: la piazza ha spinto molto la Samb nel secondo tempo e noi dobbiamo saper far fronte anche a queste difficoltà, facendo tesoro di quello che è successo stasera. Peccato per l’episodio del rigore non fischiato su Belcastro: era evidente, ma l’arbitro può sbagliare e non siamo qui per recriminare».