Bernaitalia – RIVIT 101-87
(22-12, 44-41, 67-59)
Virtus Medicina: Mini 8, Curione 16, Marinelli 1, Rossi 6, Casagrande 12, Mellara 23, Stagni, Stellino, Lorenzini 11, Seracchioli 10, Agriesti 6, Tinti 8. All. Curti
Grifo: Riguzzi 13, D’Emilio 10, Mondini, Pampani 3, Creti 15, Orlando 8, Paciello 2, Cenni 10, Sgorbati 5, Martini 19, Borgognoni 2. All. Palumbi
Arbitri: Wong e Cieri
La Grifo non riesce nell’impresa di violare il campo della corazzata Medicina per regalare una soddisfazione al proprio coach nel giorno della sua centesima panchina in biancoblu. Purtroppo non basta giocare diciotto minuti da grande squadra cioè alla pari con una delle pretendenti alla promozione. La Grifo non gioca praticamente il primo quarto, quando il primo canestro è di Riguzzi dopo ben quattro minuti di tiri a vuoto. Intanto Medicina aveva segnato 7 punti e, a parte la parentesi Riguzzi, i gialloneri di casa vanno presto in doppia cifra di vantaggio (13-2). Da qui in poi la gara si fa più equilibrata, anche se Medicina arriva fino al 26-12 ad inizio secondo periodo. Curiosità quasi alla fine del primo quarto gli arbitri fischiano una palla contesa, ma il tavolo non inverte la freccia e il secondo periodo inizia con rimessa Medicina e non Grifo (ce ne siamo accorti in due tra campo e tribuna). Finalmente D’Emilio e Creti decidono che è ora che anche la Grifo faccia vedere di essere una squadra e di avere gli attributi. A metà quarto il distacco si è ridotto a sole quattro lunghezze (28-24), poi ci pensa Cenni con quattro punti filati a raggiungere la parità (32-32 a tre dalla pausa lunga). Medicina non ci sta e strappa subito un 5-0, ma la Grifo resta in scia anche dopo l’intervallo. L’inizio del terzo periodo è un duello sotto le plance tra Mellara e Martini con canestro di qua e risposta di là.Una tripla di Riguzzi porta per la prima e unica volta in vantaggiola RIVIT a tre e mezzo dalla fine (55-57). Qui però la Grifo sparisce di nuovo dal campo e Medicina piazza un 9-2 chiuso da una tripla spezza gambe di Casagrande sulla terza sirena. Infatti, il gioco riprende e Medicina arriva in men che non si dica al +20, grazie a Seracchioli che, con 10 punti filati, chiude virtualmente l’incontro (85-65) quando mancano ancora cinque minuti e mezzo alla fine.