Tante persone presenti all’intitolazione del parco all’interno del Centro Sportivo La Dozza a Luigi “GIGI” Cervellati, storico Presidente della Polisportiva La Dozza, scomparso nel gennaio del 2006.
Generazioni di calciatori, dai più piccoli ai più grandi, sono passati davanti alla porta di quella che era “segreteria, lavanderia, ufficio, magazzino”, insomma un po’ tutto…dove c’era sempre Gigi. Tra loro c’era anche una calciatrice, che poi è arrivata a solcare i campi della Serie A.
Il Presidente aveva sempre una parola per tutti, un buffetto, un sorriso, una battuta, una sgridata. Ogni volta che arrivavi al campo, la certezza era che Gigi fosse lì presente, dentro quello spazio piccolo piccolo, in mezzo a cartellini, casacche, palloni, tra un lavaggio delle divise e una chiacchiera con il custode e con gli amici che passavano a salutarlo per parlare di calcio. Un microcosmo che sapeva di casa, di famiglia, tra i colori arancione e blu della squadra della sua vita, la Dozza.
“Gigi era un papà, uno zio, un nonno, un punto di riferimento per tutti noi che passavamo sempre a salutarlo prima di andare in spogliatoio – dichiara Roberta Li Calzi, Consigliera del Comune di Bologna – era il Presidente che tutti avrebbero voluto, simbolo di uno sport che era prima di tutto socialità, aggregazione, amicizia. Mi porterò sempre nel cuore quel suo abbraccio pieno di affetto, negli occhi quel sorriso sornione e nelle orecchie la voce che sento ancora mentre mi prende in giro per un goal sbagliato”.
“Un momento importante che testimonia le solide radici dell’impianto, punto di riferimento della zona Dozza, che vide in figure come Cervellati un cittadino attivo, promotore dello sport per tutti e creatore di legami fra le persone – commenta Daniele Ara, presidente del Quartiere Navile – Dobbiamo sempre ricordare chi fece la storia dell’impianto per continuare a progettare il futuro.”
L’evento si svolgerà alla presenza di: famiglia, istituzioni, amiche e amici della Polisportiva, ex giocatori, Rugby Bologna 1928 (attuale gestore, che si ringrazia per la collaborazione).
E dopo la cerimonia di intitolazione, tutti in campo a giocare!
(Foto fornita dalla società)