La Polisportiva Pontevecchio è lieta di invitarLa allo spettacolo “C’era una volta… le storie sottosopra”, domenica 8 aprile alle ore 17:00 presso il teatro Centofiori di Bologna, in via Massimo Gorki 6.
Lo spettacolo, organizzato dalla sezione Ginnastica Ritmica della Pontevecchio, festeggia la collaborazione tra la polisportiva del discobolo amaranto, il quartiere Navile e le diverse associazioni già operanti sul territorio.
La Polisportiva Pontevecchio, accogliendo la disponibilità del quartiere Navile e della sala Centofiori, vuole presentare a tutti i cittadini del quartiere e ai bambini delle scuole uno spettacolo gratuito in cui ammirare le evoluzioni di questa elegante disciplina sportiva, in cui la Pontevecchio primeggia a livello nazionale, militando nel prestigioso campionato di serie A1.
La sede scelta per la rappresentazione, grazie alla preziosa ospitalità del quartiere Navile, sarà il teatro Centofiori, una struttura moderna e accogliente animata da un filo diretto tra palcoscenico e spettatori, quest’ultimi raccolti nella cornice di un abbraccio ideale attorno alla scena.
Allo spettacolo prenderanno parte una trentina di ginnaste amaranto di età compresa tra i 10 e i 19 anni, appartenenti ai gruppi della serie B e ai gruppi avanzati dell’Arcoveggio, che già da qualche anno rappresentano una presenza stabile nel quartiere, allenandosi presso la palestra delle scuole Aldini, delle scuole Zappa e al centro sportivo Arcoveggio.
Per la sezione Ginnastica Ritmica della Polisportiva Pontevecchio si tratta di un debutto con un’iniziativa di questo tipo nel quartiere Navile: per la prima volta verrà portato in scena un connubio tra sport e arte abbinata allo sport, con un’alternanza di gesti atletici e coreografici.
Il fil rouge della rappresentazione, intitolata “C’era una volta… le storie sottosopra”, sarà la concatenazione di personaggi appartenenti a numerose fiabe, racconti e cartoni animati celebri, in un continuo cambio di prospettiva e capovolgimento dei ruoli.
La ginnastica ritmica targata Pontevecchio ribadisce, ancora una volta, il proprio ruolo e il proprio impegno nel porsi come opportunità educativa e di crescita personale delle sue giovani ginnaste, proponendo attività rivolte alla promozione del movimento e della sana competizione, ma anche preziose opportunità per ideare e realizzare piacevoli spettacoli rivolti all’intera cittadinanza.