La tenacia, la grinta e la determinazione del Cus Bologna alla fine hanno la meglio. L’Us Open Championship Club di ultimate frisbee si chiude con un successo. Nella gara che, a Blane, nel Minnesota, vale l’undicesimo posto (al mondo, però), il braccio sportivo dell’Alma Mater Studiorum fa tesoro delle esperienze passate e non concede nulla alla nazionale tedesca. Andato al riposto sull’8-4, il Cus Bologna di Davide Morri continua a macinare gioco e avversari e chiude sul 15-8. “Siamo molto contenti – dice proprio Davide Morri – perché abbiamo chiuso il torneo mettendo sul campo quello che abbiamo imparato dalle sconfitte precedenti rimane comunque sempre il rammarico di non aver vinto con altre squadre”. L’Us Open Championship è servito al Cus Bologna per preparare la fase di qualificazione alla Champions League. In questo caso si chiamano “Regionals” e il Cus Bologna, a Berna, sarà rappresentato da ben tre squadre. Ci sarà la prima squadra del Cus Bologna, vice campione d’Europa in carica, ma anche la versione femminile, le Shout, che un anno fa conquistarono un prezioso argento. Nel gruppo che partirà alla volta della Svizzera anche i più giovani Zero51. A Blane, nel Minnesota, il Cus Bologna era presente con Giovanni Santucci, Andrea Mastroianni, Alessandro Franceschi, Nicolò Felici, Arturo Laffi, Massimo Vagliviello, Luca Tognetti, Alberto Tonelli, Davide Morri, Fabio Coppi, Andrea Gerosa, Filippo Simonazzi, Ivan Cantù, Paolo Prandi, Andrea Pagano, Michele Farina, Tommaso Francini, Fabio Galli, Stefano Sgubbi e Wolfgang Mitter.
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