Una festa per il Cus Bologna. Il rettore Francesco Ubertini ha ricevuto, nella sala VIII Centenario di via Zamboni 33, le ragazze e i ragazzi del Cus Bologna campioni di ultimate frisbee. Le ragazze hanno vinto (primo club italiano a riuscire nell’impresa) la Champions League di ultimate frisbee battendo in finale le Iceni di Londra. I ragazzi (La Fotta) hanno perso la finale contro i tradizionali rivali di Londra, i Clapham.
“E’ diventato un piacevole appuntamento dare il via alle nostre squadre – dice il rettore, pensando non solo al mondo del frisbee ma anche a quello della pallacanestro – e devo dire che portiamo fortuna. I nostri saluti sono beneauguranti”.
Il Cus, in dono, ha portato il frisbee della finale che, nella bacheca sportiva del rettore, è andato a fare compagnia ai due palloni da basket. “C’era spazio anche per un altro frisbee – dice scherzando -. In realtà avremmo festeggiato anche due secondi posti, perché tutti sono stati davvero bravi”.
Presenti nella sala VIII Centenario anche il neo presidente del Comitato per lo sport Universitario Maurizio Marano e il direttore generale dell’Università Marco Degli Esposti, l’assessore comunale Roberta Li Calzi – “nessuna squadra femminile della nostra città era arrivata così in alto” – il presidente della federazione frisbee Sandro Soldati e ancora il preparatore atletico dl Cus Bologna Rocco Di Michele e il professor Emilio Franzoni, anima della FaNep, che ha ricevuto dal consigliere del Cus Bologna, Sandro Bartolomei, un assegno di 2mila euro (firmato dal club manager cussino, Federico Panieri) per la vendita del volume sui 70 anni del Cus Bologna.
La sezione ultimate frisbee del Cus Bologna – che ha rinnovato fino al 2020 il rapporto con lo sponsor Balsamiq di Giacomo Guilizzoni – è stata rappresentata dagli allenatori Andrea Gerosa e Barbara Bondi e dai capitani Irene Scazzieri, Anna Ceschi e Arturo Laffi. Presenti anche il resto delle squadre con i veterani della sezione Marco Barattini e Davide Morri.