“Siamo solo noi”, chissà se questa potrebbe diventare la colonna sonora del Cus Bologna in questi giorni. Il braccio sportivo dell’Alma Mater Studiorum, ancora emozionato per la premiazione nella Sala Ulisse di via Zamboni 33 (con il Magnifico Rettore Francesco Ubertini che ha reso omaggio agli “eroi” di Perth, i cussini che guidati da Davide Morri hanno conquistato uno storico argento ai mondiali under 24 di ultimate frisbee), indossa nuovamente i panni dell’organizzatore. Non si è ancora spento l’eco della final six del campionato italiano di hockey indoor (vittoria dell’Hockey Team Bologna con la presenza degli inossidabili e per sempre cussini Sergey Stasiouk, Davide Tassi, Daniele Gadda e Nicola Sanasi) che il Cus è di nuovo in corsa. Dopo l’hockey indoor spazio nuovamente all’ultimate frisbee, una delle discipline regine per il mondo Alma Mater. Domenica è in programma la Coppa Primavera. In campo la serie A (élite e challenger) e l’under 17 maschili. La settimana successiva, poi, sempre con l’organizzazione del braccio sportivo dell’Università, ecco la Coppa Shout. Aspetto (numerico) da non sottovalutare, nel corso di queste due domeniche sono attese a Bologna più di cinquanta squadre e almeno 600 giovani.
Sono le magìe del Cus Bologna e dell’Alma Mater Studiorum .