E’ arrivato l’ok definito per ripartire con il football americano giocato.
La Fidaf, la Federazione del Football americano, ha dato il via libera ai campionati nazionali giovanili di football americano e di flag football.
I Carpanelli Warriors, già partiti alcune settimane fa con gli allenamenti per una semplice preparazione atletica, adesso hanno anche l’autorizzazione ad indossare casco e spalliera e a fare sul serio.
I lunghi mesi di astinenza agonistica non hanno certo aiutato lo sport, anche se, per onor del vero, gli allenatori hanno ritrovato ragazzi non completamente “sfasciati” dall’inattività.
Al contrario, molti giocatori hanno mantenuto un discreto tono muscolare, certamente da rivitalizzare, ma non da ricreare da zero.
Per chi avesse modo di passare dall’impianto di casa guerriero, l’Alfheim Field di via degli Orti nel Parco della Lunetta Gamberini a Bologna, c’è la possibilità di assistere a qualche fondamentale novità nelle procedure di allenamento dei Blue bolognesi.
Tavolino in mezzo al campo per la raccolta delle autocertificazioni richieste per le procedure anti Covid19, misurazione della temperatura corporea di ogni persona dentro il recinto di gioco, continuo gettito di igienizzante sui sacchi, sui palloni, sui guanti e, perchè no, anche direttamente sui giocatori.
L’altra sera, una signora, passeggiando nel parco con un bambino, diceva di sentire una fortissimo odore di alcohol immaginando fosse accaduto un incidente. Fortunatamente no; erano solo i fumi dei disinfettanti utilizzati dagi addetti della società sui materiali utilizzati dagli atleti in campo…..
In ogni modo si parte e c’è pochissimo tempo per impostare la consueta preparazione dei coachng staff.
Gli atleti vanno direttamente in campo senza passare dagli spogliatoi, con le mascherine sotto i caschi dei football e le mani sempre alla ricerca dello spray igienizzante.
I primi a partire della galassia dei Carpanelli Warriors sono i mitici ragazzi del Flag Football: i Taz30 freschi vincitori del torneo italiano di Division II° passati nella massima serie in Division I° assieme alle migliori 8 squadre italiane.
Tutti i bowl previsti per la regular season di questo campionato si solgeranno a Marina di Ravenna presso il Campo Comunale in via del Marchesato, divenuta sede nazionale di questa attività per il 2020.
Esordio già questa domenica, 20 settembre, e veramente di fuoco perchè difronte ci saranno i Campioni d’Italia dei 65ers Arona e gli XMen Correggio.
Tutti i confronti che si giocheranno nei weekend e che alla fine della regular season del 18 ottobre, decreteranno i Team finalisti.
I TAZ30 rappresentano, come oramai il loro DNA lo conferma, una formazione battagliera e volitiva, un po’ datata come età dalle vecchie glorie che la compongono, ma sempre rafforzata da giovani e giovanissimi che introducono entusiasmo alla passione ed alla voglia di divertimento dei “padri fondatori”.
L’esperienza nella massima serie sarà durissima, ma i guerrieri non si tireranno certamente indietro.
A seguire, ma di poche settimane, inizieranno i Campionati Nazionali di tackle football under 20, Under 17 ed under 14.
I Carpanelli Warriors hanno voglia di essere rappresentati in tutte e tre le categorie, da soli, come per l’Uner 17, oppure con aggragazioni con altri Team come con l’accordo con i Doves Bologna per il settore degli under 14. Per gli under 20, i guerrieri sono iscriiti singolarmente, ma stanno ancora valutando ogni possibilità di collaborazione con altre società.
Ancora non si sanno bene alcuni aspetti delle partite interne (organizzazione pubblico, spogliatoi ….) così come delle trasferte già sapendo che i Carpanelli Warriors Under 17 avranno le solite trasferte impegnative come Firenze e Roma.
Nei prossimi giorni si definiranno tutti questi aspetti, ma l’importante è che oggi sia stato dato il via per riprendere il confronto tra i settori giovanili e Flag di uno sport che da tempo stava attendendo i famosi protocolli operativi da parte della propria Federazione.
Quindi si comincia e c’è ancora bisogno di nuove forze, soprattutto di nuove leve nate tra il 2000 e il 2005 per andare a comporre equilibri tecnici più competitivi.
Lunedì, mercoledì e venerdi dalle ore 20 in poi, presso l’impianto di via degli Orti, sono attesi dallo staff tecnico.
(Foto fornita dalla società)