Dopo quattro stagioni e tre finali di campionato disputate, le Neptunes Bologna rivoluzionano il loro progetto e si uniscono alle Fenici Ferrara (campionesse d’Italia nel 2014 proprio dopo aver superato le bolognesi) per affrontare la quinta edizione del Cifaf, il campionato nazionale di football americano femminile.
Nuovo il nome, nuovo il logo, nuovi i colori. Si riparte dunque dalle Underdogs (il termine inglese con cui in gergo sportivo vengono indicati gli sfavoriti alla vigilia di una competizione), rappresentate dal muso di un pitbull che ringhia a campeggiare sopra la scritta col nome del team, che si presenteranno con il bianco, il blu, il giallo e il rosso fra i colori sociali.

La stagione parte sabato 22 con il primo incontro casalingo al centro sportivo Bernardi (la Lunetta Gamberini) di via degli Orti a Bologna: alle 21 le Underdogs affronteranno le Marines Lazio. Quattro le squadre iscritte a questa edizione: oltre alle Underdogs e alle Marines ci saranno le Sealights (sezione femminile nata dalla collaborazione dei team maschili dei Pirates Savona e dei Blitz Ciriè) e le bicampionesse d’Italia in carica del One Team Cernusco-Milano-Verona. Sei le partite di regular season previste, con incontri di andata e ritorno in un classico girone all’italiana: le prime due classificate si affronteranno nel Rose Bowl Italia in calendario al “Menti” di Vicenza nel weekend del 7-9 luglio.

Ventitre le giocatrici a roster delle Underdogs, che saranno guidate dalla sideline dall’head coach delle Fenici Ferrara Luca Borra. Al suo fianco ci saranno Luca Danielli (assistente per l’attacco), Giacomo Sacco (assistente per la difesa) e Luca Orlandi (assistente per le linee d’attacco e di difesa). «Una bella sfida – dice coach Borra – che unisce due delle migliori squadre degli ultimi anni. Come dice il nome non partiamo fra le favorite, ma per vincere il Rose Bowl Italia bisognerà fare i conti anche con noi». «Non ci fermiamo ma rilanciamo il nostro progetto legato al football femminile – spiega la team manager delle Underdogs Simona Venturi – l’unione con le Fenici è un ulteriore passo verso un cammino che punta ancora una volta ad affermare il movimento».

In attesa di vederle all’opera, alle Underdogs va il nostro più forte in bocca al lupo per la nuova stagione di football.