Fiorenzuola – Virtus Imola 82-77
(parziali 21-22; 41-49; 58-63)
Fiorenzuola:Galli 10, Sichel 8, Resca 13, Zucchi ne, Colonnelli 23, Zaric ne, Scekic 7, Marletta, M.Lottici 10, Trebbiani ne, Klyuchnik 11, Garofalo. All: S.Lottici
Virtus:: Dalpozzo 3, Dal Fiume 6, Boero 10, Nucci 8, Creti ne, Casadei 21, Ranocchi 8, Sassi ne, Sangiorgi 6, Zytharyuk 15. All: Tassinari
Arbitri: Brini e Resca
Esce a testa altissima la Virtus Imola dal big match di Fiorenzuola d’Arda, perdendo 82-77 al termine di una gara vibrante ed emozionante fino agli sgoccioli. Imola comanda il punteggio per tutta la gara, prima del punto a punto degli ultimi minuti che premia i gialloblu.
Primo tempo al limite della perfezione per i gialloneri che partono forte e mantengono un ritmo forsennato per tutti i 20’. Nella ripresa la gara avanza in maniera piuttosto equilibrata, con i locali che rispondono con veemenza alla buona Virtus scesa in campo al PalaMagni.
Ne esce un match avvincente con diversi capovolgimento di fronte e con l’inerzia mai decisamente verso una delle due squadre.
Si decide tutto negli ultimi 2’ quando Fiorenzuola frutta al meglio il ridotto vantaggio (77-75) ed un paio di decisioni arbitrali piuttosto dubbie. Ne escono numerose possibilità dalla linea della carità per i gialloblu con Resca e compagni abili a sfruttare bene il momento.
Imola si trova sul -3 (80-77) a 5” quando i locali infilano i liberi vincenti. Rimane una bella partita e l’amarezza per un finale che, certamente, poteva essere molto diverso.
Nel primo quarto realizzano soprattutto Zytharyuk e Casadei per gli ospiti, con Nucci che firma la tripla a 2’ dalla sirena, appena entrato in campo.
La doppia prodezza da lontano dello stesso Nucci e di Boero lanciano la Virtus sul 23-32 al 3’ della seconda frazione. Sarà un’altra tripla di Luigi Boero a far registrare il 30-39 a 3’ dall’intervallo lungo, mentre Dal Fiume e Zytharyuk modellano il 41-49 con cui si chiude il primo tempo.
Al rientro dello spogliatoio si vive l’unico momento poco spettacolare del match, che vede tanti, troppi errori al tiro e nell’impostazione, da una parte e dell’altra. Il risveglio è opera di Samuel Dal Fiume che riporta i suoi sul -9 (49-58 a 3’40” dalla sirena), seguito da Sangiorgi che dapprima infila dalla sua mattonella, quindi intuisce un passaggio avversario in area, facendo ripartire la Virtus (55-60 a 2’). Sempre il lungo giallonero, da sotto, infila il 58-63 con cui si va all’ultimo intervallo breve.
La schiacciata di Milo Galli rimette in carreggiata i gialloblu già nei primi istanti dell’ultimo quarto, con Ranocchi che tenta di non far scappare gli avversari nel punteggio (67-65 al 3’). Le triple di Dalpozzo e di Ranocchi mantengono a galla la Virtus (69-71 per l’ultimo vantaggio ospite a 5’ dalla sirena finale). Casadei lotta come un leone sotto il canestro ospite e firma dalla lunetta il pareggio 75-75 a 2’. Il finale è davvero al cardiopalmo, decisi evidentemente da un paio di decisioni arbitrali che provocano diverse proteste in campo e sugli spalti.
Con la vittoria Fiorenzuola si porta in vantaggio sulla Virtus in classifica con un buon 2-0 negli scontri diretti.
Nonostante la sconfitta, Imola dimostra ai tanti tifosi giunti al PalaMagni, di essere comunque a livello della prima della classe.