Sogna la Virtus, sogna di tornare a Imola con lo scalpo pesante della capolista. Per tre quarti gli uomini di Lunghini lottano alla pari con la corazzata lughese ma, nel momento decisivo, la panchina lunga dell’Orva ha la meglio sui pochi cambi della Virtus e gira a proprio favore l’inerzia della partita. Finisce con Lugo in festa per la prima vittoria nel 2017 e con Imola che torna a casa, purtroppo, con un pugno di mosche.
Non è bastato l’orgoglio ai gialloneri, così come la carica agonistica e la voglia di combattere su ogni pallone, così come il gm Carlo Marchi aveva chiesto alla vigilia. Senza Dal Fiume, ancora out per il cronico problema alla caviglia, e senza un lungo da aggiungere al solo Sangiorgi, la Virtus ha ceduto, non senza combattere e dimostrando comunque grande carattere, ai più attrezzati avversari.
Si chiude così in perfetta parità il girone d’andata dei gialloneri: sei vittorie e sei sconfitte con 12 punti all’attivo. Domenica si riparte da San Lazzaro, prima sfida del ritorno. Palla due alle 18, alla palestra Rodriguez.
ORVA LUGO 76
NPC VIRTUS SPES VIS 68
Orva Lugo: Poluzzi 9, Cortesi 21, Seravalli 8, Legnani 5, Filippini 7, Baroncini n.e., Tinsley 3, Romagnoli n.e., Presentazi 7, Guerra n.e., Zhytaryuk 16. All.: Galetti.
Virtus Imola: Dalpozzi 5, Fin 21, Corcelli 20, Vignali 13, Sangiorgi 2, Dal Fiume n.e., Zambrini 7, Sabattani, Creti, Murati. All.: Lunghini.
Parziali: 18-16, 33-40, 49-51.
Arbitri: Zambelli e Foschini.