DESPAR 4 TORRI FERRARA – BOLOGNA BASKET 2016 86-60
Parziali: 18-12; 39-34; 67-46.
Tabellino
4 Torri Ferrara: Ranzolin 17, Nanni 8, Parmeggiani 12, Ghedini 9, Chiusolo 6, Paccagnella 2, Pederzini 3, De Ruvo 18, Ballardini, Verde, Brandani 11. All. Cavicchioli.
BB 2016: Spettoli 4, Del Papa 3, Tugnoli 4, Bertuzzi 5, Albertini 9, De Gregori 10, Biello 8, Guerri 4, Tugnoli 1, Brotza 4, Zeneli 8. All. Trevisan.
Nonostante i progressi visti nella gara di domenica scorsa con Fiorenzuola, il Bologna Basket 2016 non riesce a fermare una Despar 4 Torri sempre più lanciata verso la parte alta della classifica. Ferrara si conferma squadra solida, molto organizzata e ben allenata, con anche un tocco di rossoblù BB2016 negli ex Ballardini e Nanni. I bolognesi resistono solo due quarti, complice anche le cattive condizioni di salute di Brotza, Zeneli e Biello e un radicato mal di trasferta.
E dire che l’inizio pareva promettere bene. Dopo 6′ i padroni di casa sono in vantaggio appena 10 a 8 e il gioco è veloce e aggressivo da entrambi i lati. La prima frazione termina con gli amaranto avanti 18 a 12 in virtù di una maggiore precisione dalla media. Trevisan ruota con energia le risorse a sua disposizione e solo la scarsa vena dalla lunetta – altro problema cronico – impedisce al BB2016 di andare sopra. Al 14′ gli ospiti sono sotto di 2, sul 26 a 24. Da notare una buona circolazione di palla e distribuzione dei canestri, ma Zeneli influenzato non può fornire il consueto contributo di punti e rimbalzi. Il tiro da 3 del BB2016 è inesistente, con un significativo 0/4. Al riposo Ferrara è avanti di 5. Alla partenza della seconda metà di gara Ferrara piazza il primo break e va avanti di 13: i giocatori rossoblù sono lenti in difesa e sbagliano ripetutamente conclusioni ravvicinate e anche i cambi dalla panchina non migliorano la situazione. A fine terzo quarto la partita è segnata con un -21 su cui c’è poco da commentare. Il 4° quarto è puro garbage time, con un tracollo difensivo preoccupante ed una pessima gestione della palla da parte degli esterni che alla fine rendono il passivo molto pesante.
Prossimo appuntamento con il PSA Modena in casa, sfida da vincere a tutti i costi.