Chiara Mini, Playmaker del Basket Progresso Matteiplast rientrata dopo 2 anni di Maternità alla corte di Patron Civolani, dopo una promozione nella massima serie.
Chiara fa il suo ritorno in una squadra più giovane, molto più giovane e in una categoria in meno. In estate le era stato chiesto di poter dare una mano a questo gruppo per poterlo farlo crescere grazie alle sue qualità e alla sua esperienza sul campo e ad oggi alla 4°di campionato non ha smentito le aspettative. Facciamo 2 chiacchiere con lei dopo il derby vinto contro la Bsl San Lazzaro
Ciao Chiara, parlaci un po’ di come sono le tue sensazioni dopo questo derby contro la BSL? “I derby come sappiamo tutti sono partite molto particolari e molto sentite, ma senza dubbio le gare più belle da giocare in campo. Quest’anno siamo una squadra mediamente molto giovane ed inoltre era la nostra prima gara casalinga e tutte queste emozioni senza dubbio hanno inficiato sull’andamento della gara. Abbiamo dimostrato un gran carattere perchè San Lazzaro sulla carta era la squadra più quotata del girone, ma il campo ha dimostrato che con il giusto atteggiamento e la giusta voglia di vincere la carta spesso si sbaglia. La partita è stata davvero una battaglia molto intensa per tutti e 50 i minuti, questo ci ha penalizzato sulle scelte difensive finali perchè sicuramente la poca lucidità non ci ha fatto prendere le decisioni migliori, ma lo prendiamo come punto di partenza per cercare di migliorarci fin dal prossimo allenamento. Volevo fare i complimenti a tutte le mie compagne perchè abbiamo portato a casa 2 punti importanti che non erano affatto scontati e che ci danno la consapevolezza che il lavoro duro può toglierci molte soddisfazioni in campo”.
Ora Chiara ci aspetta un altro derby con la Magika Castel San Pietro “Un’altra gara molto importante perchè, come ho detto prima, i Derby sono tutti speciali. Conosco bene alcune delle nostre avversarie di Domenica in quanto sono state mie avversarie in A2 per alcuni anni e ci prepareremo in settimana per affrontare al meglio questa sfida. Come ci siamo detti ad inizio dell’anno con Staff e compagne però questa stagione dobbiamo concentrarci sul nostro gruppo e cercare, oltre che di limitare gli avversari, di trovare una nostra identità di squadra e fino a quel momento non penso ci siano cose più importanti. Dobbiamo ancora crescere tanto come gruppo, ma vedo tanto potenziale e abbiamo i mezzi per poterci divertire. Ora facciamo un passo alla volta e vedremo a fine anno a che punto saremo arrivati con la massima serenità“.
(Foto fornita dalla società)