BASKET PROGRESSO MATTEIPLAST – CESTISTICA SAVONESE 68–57 (21–16; 31–34; 55–50)

Basket Progresso Matteiplast: D’Alie11, Cordisco, Grandini NE, Tassinari19, Dall’Aglio 3, Patera NE, Storer 8, Tava 8, Meroni 6, Tridello, Prisco NE, Nannucci, Rosier 8. All. Giancarlo Giroldi.

Cestistica Savonese: Ceccardi NE, Svetlikova 16, Sansalone 4, Villa, Vitari2, Penz 8, Guilavogui 4, Zolfanelli15, Alesiani 6, Roncallo NE, Pregliasco NE, Tosi. All. Vito Pollari.

Arbitri: Posti Carlo, Cirinei Davide.

Tiri liberi: BO 8/12 (66%); SA 10/14 (71%)

Rimbalzi: BO 37; SA 25

Falli: BO 20; SA 15

Tiri da 2: BO 24/47 (51%); SA 13/32 (40%)

Tiri da 3: BO 4/23 (17%); SA 7/18 (38%)

Rientro agrodolce fra le mura amiche per la Progresso, che dopo la sconfitta patita nel finale contro Faenza, ritrova il sostegno del proprio pubblico. Avversario di giornata la Cestistica Savonese di coach Pollari, reduce da una pesante sconfitta contro Campobasso.

LA PARTITA

Per provare ad invertire il trend negativo delle ultime due giornate, Giroldi decide di affidare inizialmente le sorti del match al quintetto composto da D’Alie, Tassinari, Nannucci, Meroni e Tava; risponde Savona con Alesiani, Penz, Vitari, Guilavogui e Svetlikova.

Fasi iniziali del match positive per la squadra di casa, che in un amen va sul 6-0, grazie ai centri di Meroni e D’Alie. Alesiani accorcia per le gialloverdi, ma la grande reattività e la forte pressione bolognese frutta numerose palle recuperate, dando l’opportunità alle biancoblù di affacciarsi pericolosamente in avanti in più di un’occasione. Crea tanto la formazione di Giroldi, non riuscendo però a concretizzare con continuità la mole di gioco prodotta, permettendo così alle ospiti di accorciare, grazie ai canestri di Svetlikova, Penz e Zolfanelli. A quattro minuti dalla fine del quarto entra sul parquet del CSBRosier, ingresso che sancisce il suo esordio ufficiale con la maglia della Progresso, con cui trova i primi due punti due minuti più tardi, grazie ad un appoggio al vetro dopo un bel rimbalzo offensivo conquistato.Chiude la frazione Zolfanelli, con quattro punti negli ultimi due minuti, mandando in archivio i primi 10’ di gara sul 21-16.

Secondo parziale del match inaugurato dalla tripla di Sansalone, preludio di un periodo difficile per Bologna. Savona rincorre, aggrappandosi ai canestri di Svetlikova e Penz, la Progresso risponde colpo su colpo, mandando a referto Tassinari, D’Alie e Nannucci. Gialloverdi rientrate sul parquet con tutt’altro piglio rispetto al primo quarto: la forte pressione delle ospiti crea più di qualche grattacapo alle padrone di casa che, complice qualche occasione sbagliata di troppo, si ritrovano a subire i canestri di Guilavogui, Sansalone e Zolfanelli a ridosso dell’intervallo, che le costringe ad andare negli spogliatoi sotto di tre lunghezze.

Al rientro in campo, la Progresso decide di aprire il gas, incidendo un parziale di 12-4 nei primi minuti del quarto, merito delle realizzazioni di Rosier, Nannucci e Tassinari.Allungano le felsinee, sino a raggiungere il +10 dopo i due liberi di Tassinari a tre minuti dal 30’. La formazione di Pollari si aggrappa con le unghie e con i denti ad ogni pallone e, con l’apporto di Zolfanelli, Vitari e Svetlikova, accorcia sensibilmente lo svantaggio, dimezzandolo sulla sirena grazie alla tripla di Alesiani.

Ultimi 10’ di gara molto confusionari, con gli due schieramenti che si scambiano il possesso della sferasenza riuscire a produrre punti, eccezion fatta per i due di Tosi dopo appena un giro d’orologio. Sterilità offensiva interrotta dal libero di Zolfanelli, precedente uno scambio di realizzazione da parte delle due squadre, che fissa il punteggio sul 61-57 a tre minuti dal termine. Finale di gara intenso sul piano fisico e mentale, in cui Savona accusa il grosso dispendio di energie per stare al passo di un’arrembante Progresso, che approfitta di due distrazioni consecutive delle ospiti per elevare il proprio vantaggio sul +8 con il cronometro quasi agli sgoccioli. Possesso offensivo per le ragazze di Pollari, che non riescono ad insaccare il canestro che potrebbe riaprire la gara, con Zolfanelli che spedisce la sfera a baciare il ferro da dietro l’arco. Pura accademia nel finale, con le realizzazioni di Tava e Tassinari a chiudere il sipario sulla gara, al CSB finisce 68-57 Bologna.

Sulla lunga distanza la spunta la squadra di Giroldi, che con il gioco corale ed una prestazione super di Tassinari porta a casa l’intera posta in palio. Prossimo appuntamento per le felsinee, la sfida contro Selargius di Sabato prossimo, fissata alle ore 18.