Carpegna Prosciutto Basket Pesaro – Virtus Segafredo Bologna: 79 – 94
(Q1 19 – 25 / Q2 35 – 54 / Q3 48 – 70 )
Carpegna Prosciutto Basket Pesaro: Barford 18 , Drell 16, Mussini 9, Pusica 4, Maschi 3, Eboua 2, Alessandrini, Thomas 8, Totè 3, Zanotti 3, Chapman 13, Mujakovic
Coach: Perego
Virtus Segafredo Bologna: Gaines 19, Deri, Pajola 9, Baldi Rossi, Markovic 3, Ricci 7, Cournooh, Hunter 14, Weems 13, Nikolic 3, Teodosic 8, Gamble 18
Coach: Djordjevic
Arbitri: Rossi, Bongiorni, Capotorto
Le parole del Coach. ”Ci siamo preparati bene, mostrando un buon approccio difensivo che ci ha permesso di costruire il nostro gioco; in attacco abbiamo sfruttato le giocate dei nostri lunghi e abbiamo mosso bene il pallone in transizione. Abbiamo mostrato una buona qualità in attacco, adesso non dobbiamo fermarci, continuiamo a lavorare e a migliorare. Abbiamo giocato di squadra e ho avuto modo di dare spazio ai giovani. Ogni vittoria è fondamentale, dobbiamo continuare così.
E’ la sesta vittoria consecutiva, ma il mio lavoro non finisce certo qui, dobbiamo continuare su questa strada, siamo solo all’inizio.
Negli spogliatoi non ho detto molto ai miei ragazzi, ho ricordato solo che martedì avremo una partita tosta, molto tosta; Andorra è una società che sta crescendo tanto ed è abituata a questo tipo di competizione. Dimentichiamo in fretta questa vittoria e pensiamo alla prossima.
Non guardo la classifica, guardo i video delle partite dei nostri avversari, e preparo gli allenamenti. Per il momento mi interessa solo questo.
Ringrazio per l’affetto del pubblico di Pesaro e per il calore che mi hanno regalato. Abbiamo passato anni stupendi insieme, ringrazio questa città perché mi ha dato tanto; porterò sempre dei ricordi bellissimi.”
Le parole di Ricci. “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, siamo partiti bene e abbiamo fatto quanto richiesto dal Coach: fisicità e velocità.
Faccio i complimenti a tutti i miei compagni, è’ bello essere in alto, ed è molto stimolante. Chiunque giocherà contro noi farà la partita della vita; noi dobbiamo solo pensare di fare un passo alla volta.
La prima parola che il Coach ha detto rientrato dagli spogliatoi è stata Andorra.
Questa è’ la squadra più forte e con gente di esperienza in cui io abbia mai giocato, sono contento di farne parte”.