RIVIT – Nova Elevators 53-65 (20-18, 34-35, 42-48)
Grifo: Pontrelli, Riguzzi 6, D’Emilio, Mondini 5, Pampani, Creti, Ndaw 16, Orlando 15, Paciello 3, Sgorbati 3, Martini 3, Borgognoni 2. All. Palumbi
Vis Persiceto: Tomesani 19, Coslovi, Guidi ne, Cornale 3, Vaccari, Papotti 13, Alvisi ne, Mancin 15, Lorusso 2, Rusticelli 10, Albertini 3. All. Berselli.
Arbitri Restuccia di Bologna e Femminella di Reggio nell’Emilia
La Grifo chiude la stagione in casa con l’ennesima incompiuta e saluta la categoria con una giornata di anticipo. Non basterebbe, infatti, agganciare nell’ultima gara Castelfranco per condannare i modenesi all’ultimo posto. Purtroppo come capitato troppe volte in stagione, la squadra ha giocato alla pari con gli avversari per 25-30 minuti e poi improvvisamente si blocca e si lascia sfuggire la vittoria. La gara era iniziata nel migliore dei modi con la Grifo aggressiva in pressing a tutto campo che fruttava in un amen il 4-0. Trascinata dalla coppia Ndaw-Orlando, la RIVIT scappava fino al 14-7 di metà quarto per poi subire la rimonta ospite grazie a un paio di contropiedi e ai liberi concessi dal bonus raggiunto in soli 4 minuti. Rimonta che si concretizzava nel pareggio nella prima azione del secondo quarto (20 pari). La RIVIT non si perdeva di animo e una tripla di Mondini e un 1/2 di Ndaw ridavano fiato ai padron di casa, ma Tomesani si caricava i suoi sulle spalle e quasi a metà quarto portava la Vis al primo vantaggio (26-27). L’inerzia restava in mano agli ospiti che si portavano fino al 28-35, prima che la Grifo reagisse e rimontasse fino al 34-35 dei metà gara. Al rientro dagli spogliatoi tre punti di Paciello (1/2 ai liberi e canestro da sotto) riportavano avanti la Grifo. Si stava senza segnare per tre minuti e mezzo e poi procedeva punto a punto fino al 40 pari. Qui la Grifo si piantava e la Vis metteva la freccia raggiungendo il 42-54 dopo un minuto e quindici dell’ultimo quarto. Per 5 minuti si vede solo confusione su entrambi i lati del campo, poi finalmente Ndaw segna per la RIVIT a poco meno di quattro minuti dalla fine (44-54). Ci pensa Tomesani a chiudere definitivamente i conti a cavallo dell’ultimo minuto di gara con due triple a fila.
Finisce così (per ora) l’avventura della Grifo in C silver, dopo un campionato iniziato nel migliore dei modi poi trasformatosi in un calvario di assenze per gli infortuni che l’hanno privata di Biandolino, che doveva essere il pivot titolare per quasi tutta la stagione, di capitan Lanzoni per il girone di ritorno, Borgognoni per un mesetto abbondante e con uno Sgorbati a singhiozzo per tutto l’anno, senza dimenticare la partenza di Bartoli per i suoi impegni di studio. Dall’altro lato va sottolineata la crescita tecnica di alcuni giocatori durante l‘anno e l’impegno profuso dai giocatori (tutti a turno si sono resi protagonisti di ottime prestazioni) e dalla società costretta a molti cambi in corsa.
(Foto fornita dalla società)