Non s’è ancora spenta l’eco della seconda vittoria consecutiva (la terza negli ultimi quattro anni) del Playground, che già il Cus Bologna è chiamato a cercare una nuova impresa. Se prima dello scorso anno nessun ateneo italiano aveva mai vinto l’Europeo universitario di basket, è chiaro che nessuna squadra italiana sia mai stata capace di fare il bis. Il Cus ci proverà con la benedizione del rettore, Francesco Ubertini e con una progettualità che, negli ultimi anni, ha sempre dato risultati di rilievo. Perché insieme con il successo dello scorso anno, sono arrivati anche tanti piazzamenti di prestigio.

Il Cus Bologna è stato inserito nel gruppo C con Rouen, Democritus University of Thrace e Jagiellonian University. Gli altri gironi. A: Coimbra, Siviglia, Primorska e Miskolc. B: Beykent, Lomonosov Moscow State University, Vienna e Haifa. D: Nis, Tallinn University of Techlonogy, Munster e Aveiro.

La squadra del Cus Bologna: Gioacchino Chiappelli (Economia), Gustavo Savio (Economia), Gabriele

Fin (Scienze Motorie), Giacomo Sanguinetti (Scienze Motorie), Valerio Cucci (Economia), Alberto

Cacace (Scienze Motorie), Alessio Tugnoli (Economia), Riccardo Zani (Scienze Motorie), Matteo

Folli (Ingegneria), Matteo Polverelli (Economia), Carlo Trentin (Tecniche Ortopediche), Matteo

Lolli (coach), Giorgio Broglia (vice), Alessandro Vitti (fisioterapista), Agostino Briatico (staff), Alessandro Tirozzi (arbitro).