La seconda gara dell’Europeo universitario di basket in programma a Coimbra (Portogallo) non regala sorrisi al Cus Bologna. Si fanno sentire gli acciacchi di Chiappelli e di Cacace e, più in generale, i problemi di una squadra che non riesce a essere intensa per tutti e quaranta minuti. Contro Rouen, rivale storica, finisce 77-61 (21-17, 35-38, 57-50 i parziali). Decisivo, per il passaggio nelle prime otto, il confronto di domani, alle 13,30, contro i greci della Democritus University of Thrace.
“E’ stata una partita vera, intensa, dura – dice il coach, Matteo Lolli -. Non siamo riusciti a rispondere alla loro fisicità. E i francesi hanno vinto meritatamente. Adesso non dobbiamo demoralizzarci. Bisogna serrare le fila, ricompattarci. Stasera staremo insieme per capire cosa possiamo fare”.
Capitan Chiappelli, nonostante gli acciacchi, non si tira mai indietro. “Siamo partiti lenti, abbiamo fatto fatica anche se siamo andati negli spogliatoi con un piccolo vantaggio. Perdere con i francesi non è mai bello. Ma adesso dobbiamo solo pensare al futuro. Con il secondo posto si passa comunque tra le prime otto. Dobbiamo battere i greci. Poi ci toccheranno turchi o russi, che sono forti. Ma come abbiamo sempre detto, rispettiamo tutti, ma non temiamo nessuno. Prima però di parlare del futuro, pensiamo solo ed esclusivamente al match con i greci”.
Il tabellino: Cucci 9, Trentin 9, Chiappelli 9, Fin 6, Sanguinetti 5, Tugnoli 4, Cacace 4, Polverelli 4, Savio 2. All. Lolli (vice Broglia).