Una scelta sofferta, ma inevitabile. Domenica 26 aprile non si correrà la 36° Edizione della Basso Dieci Colli.
La ragione è nota a tutti. L’emergenza sanitaria a causa del COVID-19, unita alla drammatica situazione attuale, non consente di celebrare con il giusto spirito nonché con i consueti standard di sicurezza una manifestazione che è da sempre un momento di aggregazione e di condivisione, non solo sportiva. La tutela e la salvaguardia della salute dei partecipanti e della cittadinanza sono sempre state poste sul gradino più alto del podio ed è giusto quindi fermare ora i motori.
Ad ufficializzare la scelta è stata Irene Lucchi, presidente del Circolo Giuseppe Dozza, sempre in prima linea nella promozione ed organizzazione della classicissima bolognese, che a malincuore ha deciso, in accordo con il suo team di lavoro, di fare un passo indietro e di sospendere la gara prevista per aprile. Non è stata indicata al momento alcuna data alternativa e le motivazioni vengono così riassunte dalla Lucchi: “Con il responsabile nazionale di ACSI Ciclismo Emiliano Borgna si è deciso di non fissare nessuna data alternativa, ma di aspettare che tutto sia finito e che realmente si ritorni ad una situazione di normalità. La Dieci Colli è di fatto una grande festa, una competizione organizzata sempre al meglio delle nostre possibilità. Non vogliamo fare brutte figure, la serietà e la sicurezza delle persone vengono prima di ogni altra cosa. Molte gran fondo sono state annullate e poi rimandate, quindi occorre valutare bene dove potremmo collocarci. Chi si è già iscritto non deve trovarsi nelle condizioni di dover scegliere tra la Dieci Colli e un’altra manifestazione a causa dell’ingolfamento del calendario. Se ci saranno le condizioni opportune, sceglieremo la data per questa stagione, altrimenti ci impegneremo per ripresentarci nel 2021 ancora più forti”. Il Comitato Organizzatore ci tiene a rassicurare tutti che le iscrizioni pervenute saranno comunque “congelate” nel caso la gara venga annullata e si dovesse optare per il rinvio nel 2021. Non appena il quadro della situazione sarà maggiormente chiaro, verrà data comunicazione della decisione presa sui canali ufficiale della gran fondo.
Si raccomanda di rispettare rigorosamente le disposizioni sanitarie vigenti, rimanendo nelle proprie abitazioni e limitando al massimo gli spostamenti solo per valide ragioni – lavoro, approvvigionamenti, salute – perché se tutti faranno la loro parte con scrupolo e rigore, si potrà ritornare alle proprie vite quanto prima, preservando la salute propria e della comunità.
(Foto fornita dalla società)