Cade dopo 10 mesi l’imbattibilità casalinga della Ma Group che si arrende dinanzi alla superiorità tecnica del Pescara, nuova capolista del campionato di serie A di futsal. Un risultato sul tabellone che condanna oltremodo nelle proporzioni la generosa matricola ferita dalla qualità e dalla velocità della blasonata compagine adriatica. Una sconfitta senza particolari risvolti negativi ai fini della classifica, i concomitanti stop delle dirette concorrenti in chiave salvezza salvaguardano le undici lunghezze di vantaggio dei rossoblù sulla zona play out. Ben saldo anche il posizionamento valido per l’ingresso nella Final Eight di Coppa Italia di categoria: i sei punti di margine sulla vittoriosa Lazio, a tre turni dal giro di boa del torneo, avvicinano sempre più la formazione del Presidente Brunori alla disputa della massima coccarda tricolore. Pedrini, reduce da due vittorie consecutive, non cambia mai l’assetto iniziale a cinque con Juninho, Vignoli, Borges, Revert Cortés, Castagna. I biancoazzurri della leggenda da panchina Fulvio Colini si schierano con Capuozzo, Caputo, Cuzzolino, Borruto, Rosa. Il primo tiro della sfida nello specchio della porta è dei padroni di casa con Revert Cortés che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, impegna al volo Capuozzo con la collaborazione di Caputo. Il Pescara però al primo affondo passa in vantaggio, rapida verticalizzazione degli adriatici con Cuzzolino lanciato a rete per vie centrali che fulmina Juninho (0-1). Raddoppio ospite a stretto giro di posta prima dello scoccare del quarto giro di lancette: lancio lungo con le mani di Capuozzo, Deilton sbaglia la marcatura su Chimanguinho che supera con un morbido pallonetto Juninho e corregge in rete di testa la traiettoria della sfera (0-2). La reazione romagnola è tutta nel forte tiro da fuori area di Jelavic che non crea grattacapi al portiere avversario. Pescara vicinissimo al tris a metà del primo tempo, angolo di Cuzzolino e zampata ravvicinata di Borruto, Juninho ha il riflesso giusto. Qualche istante dopo Cuzzolino anticipa Borges e scende sull’out di destra, il rasoterra dell’iridato è bloccato a terra dall’estremo difensore locale. Impulso vitale degli imolesi al dodicesimo: Fabinho lavora un buon pallone sulla sinistra e serve l’accorrente Borges che fa la barba al palo. Pedrini vara l’attacco a cinque ma il muro bianco-azzurro è imperforabile. Splendido duetto in velocità sulla mancina tra Fabinho e Deilton, il numero 2 di Imola spara largo il diagonale. Sul fronte opposto Borruto in velocità guadagna spazio, salta anche Juninho poi angola troppo la conclusione in direzione della porta sguarnita. La Ma Group prende coraggio, Jelavic e Revert Cortès impegnano Capuozzo, Vignoli accarezza il montante di destra della porta rivale. Imolesi ad un passo dalla rete della speranza, il tiro di Borges incoccia sul piede di Fabinho ad un metro dalla linea di porta, il pallone si impenna e finisce sul fondo. Goal sbagliato, goal subito. Il Pescara cala la mannaia ancora in velocità a quaranta secondi dal riposo con un contropiede in superiorità numerica, Caputo dalla corsia di sinistra serve a rimorchio Cuzzolino che firma il bis personale (0-3). La musica non cambia in avvio di ripresa ed il parziale è ingeneroso, merito del cinismo pescarese: Salas in serpentina serve Rosa sotto misura che non sbaglia (0-4). Non è nemmeno fortunata la Ma Group che la rete della bandiera la meriterebbe eccome: il fendente di Jelavic si trasforma in un assist per Borges che colpisce il palo. La velocità di Borruto è una costante minaccia, Fabinho salva sulla linea poi è bravo Juninho sul tentativo in pallonetto della scheggia argentina. L’agognata marcatura casalinga arriva al minuto numero dodici con Juninho, adattato da Pedrini a quinto uomo offensivo, che indovina pertugio e angolino basso (1-4). La “manita” abruzzese arriva a meno due dalla sirena, il forte diagonale di Caputo dalla destra non lascia scampo (1-5). Nel finale meritato debutto in maglia rossoblù di Maurizio Napoletano.
Ma Group: Battaglia, Deilton, Neri, Costa, Napoletano, Jelavic, Revert Cortés, Borges, Castagna, Vignoli, Fabinho, Juninho. Allenatore: Pedrini
Pescara: Capuozzo, Caputo, Cuzzolino, Duarte, Borruto, Rosa, Azzoni, Tenderini, Pulvirenti, Salas, Canal, Chimanguinho, Pietrangelo. Allenatore: Colini
Arbitri: Morabito (Vercelli) – Pezzuto (Lecce)
Cronometrista: Mezzadri (Parma)
Marcatori: 2’22”pt Cuzzolino (P), 3’55”pt Chimanguinho (P), 19’19”pt Cuzzolino (P), fine primo tempo 0-3; 2’23”st Rosa (P), 12’36”st Juninho (Ma), 18’07”st Caputo (P), fine partita 1-5.
Ammoniti: Vignoli (Ma), Revert Cortés (Ma), Deilton (Ma)
Espulsi: