Occorre l’appendice dei calci di rigore per decretare la supremazia del Pescara sulla Ma Group nel primo quarto della Final Eight di Coppa Italia di serie A (3-2). Punteggio in parità al termine dei due tempi regolamentari (1-1) grazie alle marcature, una per parziale, di Rosa e Deilton che mettono la firma sul combattutissimo match del PalaChierici di Tolentino. Una splendida cornice di pubblico composta dagli studenti degli istituti della cittadina colpita dal violento sisma del Centro Italia saluta la sfida inaugurale della competizione con in palio la coccarda tricolore. Imola, alla prima storica partecipazione all’evento, rinuncia a capitan Vignoli rimasto in Romagna per inderogabili impegni lavorativi. Pedrini schiera quindi un quintetto composto da Juninho, Deilton, Borges, Revert Cortés, Castagna. Colini risponde mandando in campo Capuozzo, Caputo, Leggiero, Morgado, Canal. Parte decisa la capolista che sull’asse Morgado-Canal costruisce le prime due opportunità dell’incontro, l’italo-brasiliano spedisce la sfera fuori di poco. Al terzo tentativo il Pescara passa: Cuzzolino dalla destra trova tutto solo al centro dell’area Rosa che trafigge Juninho (1-0). L’Imola è viva e ci prova a ripetizione con Fabinho, Borges e Juninho, para tutto Capuozzo. Non è da meno, sul fronte opposto, il portierone sudamericano che indossa il mantello di Batman per deviare un paio di fendenti di Cuzzolino indirizzati nel sette. Rossoblù ad un passo dal pareggio con Revert Cortés che prima costringe, direttamente da calcio piazzato, al colpo di reni miracoloso Capuozzo poi colpisce con un preciso diagonale il palo alla destra del guardiano abruzzese. La neopromossa termina in attacco un parziale disputato assolutamente alla pari contro i detentori del trofeo; peccato per l’unica sbavatura difensiva in occasione del vantaggio biancoazzurro. Pimpante avvio di ripresa: Canal e Leggiero pericolosi dalle parti di Juninho, Deilton risponde con un destro al volo sul quale manca il tap-in decisivo Borges. E’ il preludio al meritato pari imolese. Al quarto giro di lancette appena scoccato, Juninho si porta nella metà campo offensiva palla al piede e lascia partire una rasoiata sulla quale ci mette una pezza Capuozzo; la sfera resta li ed il più lesto di tutti è Deilton con un colpo di tacco ravvicinato (1-1). I Delfini accusano il colpo, Napoletano sbaglia la mira della zampata letale. Azione avvolgente degli abruzzesi: Cuzzolino sulla banda di destra serve Canal per vie centrali che illumina Rosa defilato a sinistra, faccia esterna del montante per il bomber argentino. Il diagonale largo di Castagna è l’ultima opportunità tra i piedi della stanca Ma Group, sale in cattedra la capolista del campionato italiano. L’iridato Cuzzolino e Canal mancano l’appuntamento con il raddoppio soltanto grazie alle continue prodezze del gigante Juninho ed al salvataggio in extremis dell’ottimo Deilton. La sirena rimanda, da regolamento, la sentenza ai tre tiri dai sei metri: Jelavic in rete, Borges angola troppo a destra la mira, Fabinho spara sul petto dello specialista Pietrangelo. Percorso netto per gli adriatici che spiazzano Juninho con Canal e Salas. Esce tra gli sportivi applausi degli avversari e del pubblico maceratese la Ma Group che dimostra, ancora una volta, di essere la più bella rivelazione della stagione 2016/2017 del futsal di casa nostra. Pescara: Pietrangelo, Pulvirenti, Leggiero, Ghiotti, Caputo, Salas, Canal, Rosa, Cuzzolino, Morgado, Azzoni, Capuozzo. Allenatore: Colini
Ma Group: Battaglia, Deilton, Lesce, Trerè, Napoletano, Jelavic, Revert Cortés, Borges, Castagna, Magliocca, Fabinho, Juninho. Allenatore: Pedrini
Arbitri: Merenda (Reggio Calabria) – Manzione (Salerno) – Tariciotti (Ciampino)
Cronometrista: Palombi (Avezzano)
Marcatori: 4’08”pt Rosa (P), fine primo tempo 1-0; 4’01”st Deilton (Ma), fine partita 1-1.
Sequenza calci di rigore: Jelavic (Ma) goal, Canal (P) goal, Borges (Ma) fuori, Salas (P) goal, Fabinho (Ma) parato.
Ammoniti: Borges (Ma)