Al PalaDosson la Ma Group non sfata il tabù Came ed ingoia il quarto boccone amaro della storia dei confronti diretti con la pari grado veneta che conquista i primi tre punti nella massima serie (4-1). Ben al di sotto delle aspettative la prestazione complessiva offerta dagli imolesi, imprecisi e svogliati al cospetto del grintoso fanalino di coda del raggruppamento. Le note liete di giornata arrivano dagli altri campi: Lazio e Futsal Isola perdono i rispettivi impegni restando invischiate in piena zona play out; gli oranje, dodici lunghezze sotto il posizionamento romagnolo, segna l’attuale confine tra paradiso ed inferno. Pedrini vara un quintetto, in maglia bianca, con Juninho, Vignoli, Borges, Revert Cortés, Castagna. I biancoazzurri del tecnico brasiliano Rocha, al crocevia stagionale, in campo con Miraglia, Belsito, Schiochet, Boaventura, Bellomo. Il neo acquisto del Came Japa Vieira, proveniente dal Rieti, siede in panchina. Primo tempo a senso unico per i trevigiani con Imola irriconoscibile nello spirito e nelle geometrie. Il palo di Boaventura, dopo tre minuti di gioco, è un cattivo presagio che non rende merito alla splendida discesa sull’out di sinistra del Nazionale. Revert Cortés e Jelavic non inquadrano lo specchio della porta da fuori area, lo stesso Boaventura chiama al prodigio di piede Juninho. Il vantaggio locale è nell’aria ed arriva al sesto minuto sugli sviluppi di un corner dalla destra: Belsito pesca Bordignon tutto solo nell’area piccola che conclude in rete (1-0). Ma Group sotto shock, Bordignon e Boaventura divorano le opportunità del raddoppio che arriva puntuale al minuto numero 12 a causa di una goffa ingenuità difensiva di Deilton che sbaglia la misura di un passaggio e fornisce, involontariamente, l’assist del bis a Boaventura (2-0). Meno di un giro di lancette per il 3-0 dei veneti: lancio millimetrico di Boaventura per Murilo Schiochet che in diagonale dalla destra non perdona. I rossoblù riordinano le idee e provano ad imbastire una minima reazione: Jelavic e Deilton chiamano all’intervento Miraglia, Revert Cortés dalla distanza centra il palo. La rete della speranza arriva ad un minuto e mezzo dal riposo: Castagna protegge un bel pallone, si gira e colpisce il legno di sinistra della porta di casa, comodo tap-in nel sacco per il lesto Borges (3-1). Prima parte di ripresa anonima, si registra soltanto l’infortunio all’anca al portiere Juninho che innesca il debutto in campionato del giovane Battaglia. Revert Cortés scheggia l’incrocio da buona posizione, l’iberico accarezza anche il montante poco dopo su suggerimento di Jelavic. Bellomo e Vieira graziano la Ma Group a tu per tu con il rientrante Juninho, Murilo Schiochet colpisce il palo a portiere battuto. Pedrini, in totale emergenza, affida al numero 7 di Alicante il ruolo di quinto uomo offensivo. L’agonia degli imolesi termina al sedicesimo con il lungo pallonetto dalla propria area di Belsito che conclude la traiettoria nella porta sguarnita ospite (4-1).
Came Dosson: Miraglia, Belsito, Schiochet, Boaventura, Bellomo, Bordignon, Crescenzo, Vieira, El Hamoudi, Vavà, Rosso, Vascello. Allenatore: Rocha
Ma Group: Battaglia, Deilton, Frassineti, Costa, Napoletano, Jelavic, Revert Cortés, Borges, Castagna, Vignoli, Fabinho, Juninho. Allenatore: Pedrini
Arbitri: Intoppa (Roma 2) – Ferretti (Roma 1)
Cronometrista: Volpato (Castelfranco Veneto)
Marcatori: 6’12”pt Bordignon (Ca), 12’54”pt Boaventura (Ca), 13’40”pt Schiochet (Ca), 18’24”pt Borges (Ma), fine primo tempo 3-1; 16’15”st Belsito (Ca), fine partita 4-1.
Ammoniti: Boaventura (Ca)
Espulsi: