Semplicemente, il punto più alto della storia. Il quinto assolo stagionale suonato al PalaCesaroni di Genzano contro il Cioli Cogianco (4-5) regala alla Ma Group l’ebbrezza notturna del primato in serie A. Una coabitazione da vertice con il tandem Napoli-Latina che collima con la seconda gioia fuori casa della Cenerentola risvegliatasi improvvisamente regina. Carpe Diem e non chiediamoci, per una volta, quanto potrà durare. L’iberico Alonso schiera i genzanesi, in divisa nerogrigia, con Molitierno, Tobe, Ruben, Fusari, Fits. Tradizionalista Pedrini che replica in bianco con Juninho tra i pali e Vignoli dietro al terzetto Borges, Revert Cortés, Castagna. Partenza dei padroni di casa a tavoletta che scelgono l’out di destra come corsia preferenziale: Fits sbaglia la mira, Ruben chiama Juninho alla deviazione. Buona discesa di Borges sugli sviluppi di una percussione offensiva di Ruben murata dalla difesa romagnola, decisiva l’uscita in presa bassa di Molitierno. Pimpante l’ingresso dell’ex Lucas Vizonan, il brasiliano chiama al doppio intervento l’ex compagno di preparazione Juninho. Cioli in vantaggio a metà del primo tempo: calcio di punizione dalla sinistra, tocco di Ruben per il bicampione del mondo Gabriel che indovina l’angolino basso sul palo lontano (1-0). La Ma Group non ci sta, Deilton serve Castagna spalle alla porta al limite dell’area, girata da manuale e tiro ad incrociare vincente del Nazionale (1-1). Sfida senza esclusione di colpi con gli ospiti a cinque falli abbondantemente prima dell’intervallo e quattro cartellini gialli tra le fila romane. Serve un lampo da lontano di Tobe al quarto d’ora per il raddoppio del club dei castelli (2-1). Pressano alti gli uomini di Alonso, Imola ci prova con le deboli conclusioni di Revert Cortés e Deilton. A cinquanta secondi dal riposo un lancio lungo proveniente dalle retrovie genzanesi coglie immobile la difesa della neopromossa, Fusari supera con un pallonetto Juninho che sporca invano la sfera (3-1). La mazzata si trasforma in rabbocco vitale ventiquattro secondi più tardi quando il black out del Cogianco facilita l’assist di Jelavic per un Fabinho isolato sul secondo palo (3-2). Buffi gli incroci del destino serali: la settima pepita dell’ex stella dell’Age Futsal arriva ai danni della compagine che, con il noto dietrofront nell’affaire Lucas, ha favorito il suo sbarco in riva al Santerno. Propositiva la neopromossa al rientro sul rettangolo di gioco con la duplice opportunità dalla destra di Castagna ed il colpo ravvicinato di Revert Cortés, Molitierno si supera. Il pareggio si materializza con un capolavoro in meno di tre minuti sul tabellone: l’azzurro di Imola giganteggia per vie centrali, Revert Cortès innesca il contagiri sul pallone che piomba tra i piedi del liberissimo Borges (3-3). Cioli Cogianco in tilt e Jelavic, direttamente da calcio di punizione, mette la freccia per il clamoroso sorpasso (3-4). Palo esterno di Revert Cortès vicino al colpo di grazia, il mnemonico giro palla della Ma Group è materiale per palati fini. Juninho ipnotizza Gabriel nell’uno contro uno con i locali impiccati dalla raggiunta quota falli cumulativi. Molitierno tiene vive le speranze con un doppio prodigio su Jelavic, non è da meno il collega verdeoro che annienta Fits a botta sicura da due passi. Il fortino di maglie bianche capitola dinanzi al portiere di movimento laziale quasi in dirittura di arrivo, Fits pesca lo smarcato Gabriel nel cuore dell’area piccola (4-4). C’è chi teme il peggio, non la Ma Group che appoggia la palla al centro ed in cinque secondi ristabilisce le distanze: Castagna libera Borges che penetra nella statica difesa del Cioli per autografare una doppietta personale nella notte da scettro e mantello dell’incantevole matricola (4-5).
Cioli Cogianco: Molitierno, Tobe, Ruben, Fusari, Fits, Gabriel, Ippoliti, Vizonan, Pirrocco, Raubo, Mazoni, Tarenzi. Allenatore: Alonso
Ma Group: Battaglia, Deilton, Resta, Costa, Napoletano, Jelavic, Revert Cortés, Borges, Castagna, Vignoli, Fabinho, Juninho. Allenatore: Pedrini
Arbitri: Galante (Ancona) – Di Guilmi (Vasto)
Cronometrista: Carradori (Roma 1)
Marcatori: 9’59”pt Gabriel (Ci), 11’28”pt Castagna (Ma), 15’48”pt Tobe (Ci), 19’10”pt Fusari (Ci), 19’34”pt Fabinho (Ma), fine primo tempo 3-2; 2’58”st Borges (Ma), 4’27”st Jelavic (Ma), 18’32”st Gabriel (Ci), 18’37”st Borges (Ma), fine partita 4-5.
Ammoniti: Ippoliti (Ci), Deilton (Ma), Fits (Ci), Gabriel (Ci), Molitierno (Ci), Lucas Vizonan (Ci), Fusari (Ci)
Espulsi: