Michele Paramatti, storico giocatore del Bologna, ha parlato della gara di domani tra i rossoblù e la Fiorentina, ai microfoni di “Garrisca al Vento!”, il programma sulle frequenze di TMW Radio, trasmissione a cura della redazione di FirenzeViola.it.

Che partita ci dobbiamo aspettare domani?
“Sia i viola che il Bologna hanno sprecato molti punti recentemente. Il fatto che il Bologna vada avanti e si faccia rimontare non è un bell’aspetto per una squadra che lotta per la salvezza. La partita di mercoledì della Fiorentina è stata particolare. Non credo che Sousa spiegherà perché ha tolto Kalinic: ha messo la sua formazione migliore. Vincendo il recupero potrà trovare la parte giusta di classifica. Sarà sicuramente una bella partita: sono due squadre che cercano il gioco e di raccogliere punti”.

Il Bologna pagherà l’assenza del suo leader Maietta?
“In questo momento era un giocatore fondamentale: uomo d’esperienza che fa sempre il suo, una certezza in campo. Abbiamo visto però che tutti quelli chiamati in causa nel Bologna hanno dato il loro contributo. Sarà una prova importante per Helander, con Gastaldello a dirigere il reparto difensivo. Kalinic, se ispirato, darà filo da torcere, così come gli inserimenti di Bernardeschi e, eventualmente a gara in corso, di Babacar”.

Quanto pesa l’assenza di Mattia Destro?
“È un elemento fondamentale, ma anche lui non è un bomber da 20 gol a stagione. Verdi sta facendo belle cose, e può essere un’alternativa in attacco assieme a Floccari, per creare scompiglio nella difesa viola”.

Che giudizio ha dei due allenatori, Donadoni e Sousa?
“Due grandi tecnici, al di là dei risultati. Andrebbero valutate anche le potenzialità che riescono ad estrapolare dai giocatori che hanno a disposizione. Il Bologna ha scelto l’elemento giusto per far crescere un gruppo molto giovane, e valorizzarlo. I risultati poi arriveranno. L’inizio della gestione Sousa, con il bel gioco, ha portato molte sorprese: non credo sia andato tutto perduto, serve ritrovare gli equilibri attraverso qualche cambio. Fino alla fine potrà disputare un campionato ottimo”.

È un derby che scalderà il tifo bolognese come una volta? E che dire del fattore campo?
“I tifosi stanno cercando di supportare il più possibile: si è ricreato un ottimo rapporto tra società, squadra e tifo. Avere il pubblico di casa schierato può essere un’arma in più. Questa partita forse prima era più sentita, ma resta comunque di un certo valore”.

Quale giocatore toglierebbe ai viola?
“Kalinic lo terrei in panchina! (ride, ndr) Uno che mi è piaciuto molto di recente è anche Bernardeschi”.

(tuttomercatoweb)