PSA MODENA – BOLOGNA BASKET 2016 60-82
Tabellino
Parziali: 19-15; 38-35; 56-56
PSA Modena: Riguzzi 32, Vivarelli, Pederzini, Basilicò ne, Riccio 6, Ghedini 6, Tamagnini, Nasuti 6, Guazzaloca 8, Turcato 2, Stucchi ne. All. Spettoli
Bologna Basket 2016: De Pascale 8, Poluzzi, Guerri 1, Fin 14, Legnani ne, Tugnoli 8, Cortesi 34, Brotza 11, Bertuzzi 2, Saccà 4. All. Lolli
Nel ciclismo avrebbero detto: “Un uomo solo al comando”. Ieri pomeriggio, contro il PSA Modena, Simone Cortesi ha dimostrato perché sia da considerare uno dei giocatori più forti del campionato. Le cifre, pur impressionanti (34 punti, col 64% da 2 e 43% da tre; 12 rimbalzi, 5 assist e 5 recuperate), non danno la misura della prestazione ‘all around’ del giocatore di Reggio Emilia, vero leader del Bologna Basket 2016. Una performance che ha tenuto in corsa i bolognesi nei primi tre periodi di una gara che è stata per 30 minuti molto più equilibrata di quanto non dica il punteggio finale. Modena, sostenuta da un Riguzzi in serata di vena, aveva infatti concluso i primi due quarti avanti, anche se di pochi punti e si era mostrata aggressiva, mettendo in difficoltà gli ospiti. Ma già nel terzo quarto il BB2016 aveva limato il gap, per poi esordire nell’ultima frazione con un 13-0 di parziale che ammazzava la partita, garantendo la prima vittoria esterna dell’anno. In questo frangente appariva efficace il quintetto messo in campo da coach Lolli: un ordinato Guerri in regia (a sostituire un’insolitamente sbiadito Poluzzi); De Pascale sempre efficace dai 4 metri; Cortesi inarrestabile; Brotza autore di un’ottima prova da 11 punti e 7 rimbalzi; e un Fin decisamente in crescita e decisivo nel lanciare il break, con 8 punti veloci (2 bombe) a inizio quarto. La difesa si alzava di intensità, il numero dei canestri assistiti era nettamente a favore dei bolognesi (17 a 4) e il 4° quarto si chiudeva con un parziale di 26-4 che non lasciava adito a dubbi sui valori in campo. Non va inoltre dimenticato l’apporto di Tugnoli, in tutto il match molto concreto in attacco e solido sul fronte difensivo. Certo, aiutava anche il crollo fisico dei padroni di casa che negli ultimi 10 minuti sbagliavano molti tiri e perdevano troppi palloni, sintomo di evidente stanchezza.
In sintesi il Bologna Basket, che ha giocato per la prima volta con le nuove maglie da trasferta, sta risalendo con una certa tenacia la china e sono evidenti i progressi rispetto solo a un paio di settimane fa. Le prossime partite che chiuderanno il girone di andata sono però da brivido: Castel Guelfo, Salus, Fidenza e Imola metteranno a dura prova il team di Lolli e costituiranno un vero e proprio banco di prova per chiarire le ambizioni della squadra.