Ancora un successo prima del termine per la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna che ha messo knockout la Angel Service Nettuno Baseball City anche ieri sera, gara2 del terzultimo turno di regular season IBL 2017, all’ottavo inning con il risultato di 13 a 2. Quella che si presentava per i biancoblu come la trasferta più difficile, più insidiosa, si è trasformata in una marcia trionfale per gli uomini allenati da Daniele Frignani, che con 14 valide in gara1 e altrettante in gara2 hanno conquistato con autorevolezza lo Steno Borghese, qualificandosi dunque con l’assoluta certezza aritmetica ai playoff con due weekend d’anticipo, ed è la diciassettesima post season consecutiva per la società petroniana, mettendo in cassaforte il secondo posto in classifica (ora le lunghezze di vantaggio sui tirrenici sono due, oltre agli scontri diretti a favore) e mantenendosi in corsa per il primo posto in classifica, che può essere deciso fra due settimane nello scontro al vertice fra Bologna e San Marino.I titani, infatti, hanno ottenuto un doppio successo contro il Parma, decretando con ogni probabilità la fine dei sogni playoff per i ducali, e continuano a guidare la classifica in solitario con 23 vittorie e 7 sconfitte, ma la Fortitudo (21-9) è a sole due lunghezze, seguita dal Nettuno (19-11), dal Rimini (18-12), che ha vinto due volte sul campo di Padova, mentre il Parma (15-15) insegue a tre lunghezze dal quarto posto.
Copione parzialmente replicato dai bolognesi ieri sera allo Steno Borghese, con una gara che ha avuto poca storia e i biancoblu a segnare punti sin dal primo attacco, per trovarsi al termine del quarto inning a condurre con un comodo 8 a 0. Nel finale, Alex Russo (fuoricampo da un punto a sinistra) e Filippo Agretti (doppio da due punti), subentrati nel corso della partita, hanno siglato la manifesta superiorità, dopo che i padroni di casa avevano a segnato per la prima volta al quinto inning con il singolo di Mercuri, seguito da altre due segnature bolognesi su Morellini, una su palla mancata, l’altra sul singolo di Marco Sabbatani (2 su 4) per il quarto RBI personale del match. Al settimo inning l’acuto di Federico Giordani (2 su 3, il migliore dei suoi) con un “solo homer” su Crepaldi, prima del crollo finale con Modica a lanciare per i laziali.
Al primo inning erano stati Flores (groundout) e Marval (valida) a schiodare il punteggio, poi al secondo un’altra segnatura sulla volata di sacrificio di Sabbatani. Al terzo il doppio di Grimaudo valeva il primo dei quattro punti segnati nell’inning, due dei quali propiziati da una valida dello stesso Sabbatani, che a sua volta segnava su errore della difesa. Infine al quarto inning la volata di sacrificio di Garcia a sporcare anche il PGL di Simone, subentrato al partente Taschini nel corso del terzo attacco bolognese.
Andrea Pizziconi ha ottenuto il sesto successo stagionale lanciando cinque riprese (4 valide, 2 basi ball, 3 strikeout, 1 PGL), rilevato da Crepaldi (due riprese) e Panerati (una ripresa). In attacco, due valide per Sabbatani, Nick Nosti (2 su 4), Alessandro Vaglio (2 su 5) e Osman Marval (2 su 4).