Dopo aver rispettato il turno di riposo, prima del quale è stata disputata al Falchi l’amichevole con la nazionale azzurra, i campioni d’Italia della UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna, forti del primato solitario in classifica e ancora imbattuti, affrontano in un derby che si presenta intrigante la neopromossa Autovia Castenaso, che chiude la classifica del massimo campionato italiano di baseball con una sola vittoria. Si gioca venerdì 24 maggio alle ore 20.30 allo stadio Teseo Bondi di Castenaso (gara1) e sabato 25 maggio alle ore 20 allo stadio Gianni Falchi di Bologna (gara2, con l’obbligo di schierare lanciatori di formazione italiana). I due impianti fra meno di due settimane ospiteranno l’edizione 2019 della European Champions Cup.
E’ il sesto turno del massimo campionato italiano di baseball di serie A1 e la classifica, seppur incompleta per alcune gare non disputate per pioggia nello scorso weekend, vede i felsinei condurre con 8 vittorie e nessuna sconfitta, seguiti Parma (6-4), San Marino (4-3) e Nettuno City (5-5). Nella “parte destra” della classifica le tre neopromosse: Redipuglia (2-4), Godo (1-5) e Castenaso (1-6). Bolognesi terzi come media battuta (.278), precedendo proprio l’Autovia (.246), presentando dunque una sfida incerta con il bastone. Molto meglio la Effe in difesa 4 errori, media .986, al momento apparentemente irraggiungibile) e sul monte di lancio (ERA 3.47, dietro solo al San Marino con 2.32), reparto dove emerge tutta la differenza con il Castenaso (ERA 6.45). Il programma del weekend si completa con le sfide San Marino – Godo e Nettuno City – Redipuglia, con i ducali che osservano il loro turno di riposo.
Un derby bolognese nella massima serie del baseball è stranamente un evento raro e bisogna risalire all’inizio degli anni ’90 per trovare l’ultimo che i biancoblu giocarono contro le Calze Verdi di Casalecchio. Ma con la società di Castenaso, che la Effe ha avuto al fianco come partner di franchigia IBL nei primi anni di questo decennio, c’è stato anche un periodo di derby e di rivalità nei primi anni ’80. C’è stato un momento storico, tre stagioni giocate dal 1982 al 1984, che hanno visto la contemporanea presenza in massima serie di Fortitudo Baseball e Castenaso. Il primo quinquennio degli anni ’80 ha ospitato le stagioni di gloria della squadra fondata nel 1969 nella cittadina alle porte di Bologna, ma sono stati anche anni indimenticabili per il baseball italiano, con sfide epiche e impianti traboccanti di appassionati.
Il manager biancoblu Daniele Frignani aggiunge un’importante informazione: “… pochi ricordano il derby che giocammo in A2 nel 1997, che è il precedente più vicino. Comunque in città si è parlato molto di questo derby, dunque mi aspetto una bella cornice di pubblico, perché c’è tanta curiosità per vedere questi due team a confronto. Noi ci stiamo anche preparando alla coppa, per un avvicinamento che ci consenta di arrivare più in forma possibile per questo importante impegno. Come sempre proviamo a vincere ogni partita, come faranno gli avversari, che sono reduci da una buona gara contro il San Marino, persa di stretta misura”.
Le scelte del manager sui lanciatori partenti del weekend ricadono ancora su Rivero e Pizziconi, per il resto tutti “abili e arruolati”, disponibili per il weekend, compreso il rientrante Crepaldi che porterà il suo contributo sul monte di lancio, senza forzare troppo. Kindelàn giocherà sicuramente, non è ancora definito se in prima base o battitore designato e a parere di Frignani il giocatore ha bisogno di allenamento e turni in battuta per raggiungere il ritmo e la condizione ottimale. Nick Pugliese è arrivato oggi in città e sarà sicuramente schierato nella rotazione dei lanciatori nell’amichevole prevista per martedì 28 maggio, alle ore 19 al Gianni Falchi (ingresso libero) contro la Nazionale Probabili Olimpici, allenata da Paolo Ceccaroli. In questa gara contro gli azzurri, come nella precedente, troverà spazio il lanciatore americano Stephen Perakslis, non utilizzabile in campionato.
Proseguono le iniziative collaterali nelle quali è impegnata la Fortitudo Baseball, che in settimana, insieme alla squadra di softball delle Blue Girls, nell’ambito del progetto “baseball is life”, ha incontrato 220 ragazzi delle scuole Romagnoli, Sanzio e San Domenico Savio.
In occasione di gara2, che si gioca sabato sera al Gianni Falchi, torna “futuro in campo” con le giovanili delle due squadre che accompagneranno l’ingresso in campo delle squadre senior (le giovanili della Fortitudo con i giocatori del Castenaso e viceversa). Ci sarà anche la consegna della prima palla di gioco da parte dell’Associazione Italiana Baseball giocato da Ciechi, rappresentata da Alberto Mazzanti, Stefano Malaguti, l’allenatore Lauro Lanzarini e due giocatori non vedenti dei Bologna White Sox.
Infine, sia sabato sera che in occasione dell’incontro casalingo contro il Godo della prossima settimana, sarà possibile acquistare in biglietteria gli abbonamenti per la coppa dei campioni.
Il Castenaso schiera fra le proprie fila numerosi ex biancoblu, a partire dal manager Marco Nanni, ex atleta, coach e infine manager dal 2006 al 2015. L’interno Juan Carlos Infante (media battuta .222 in 6 gare, con un fuoricampo) ha giocato per la Fortitudo dal 2009 al 2016 e assieme al ricevitore Marco Sabbatani (.174), a Bologna dal 2011 al 2017 e al talentuoso esterno centro Paolino Ambrosino (.308, 2 doppi, 2 fuoricampo, 6 RBI) rappresentano un bel pezzo di storia recente della società biancoblu. A rendere pericoloso il lineup del Castenaso anche Michele Venturi (.318), un giocatore cresciuto negli Athletics che in riva all’Idice sta trovando la consacrazione al massimo livello del baseball italiano. Bene anche il neo acquisto Niccolò Loardi (.286 con 3 doppi, un triplo e 6 RBI) e l’atteso super esperto cubano, ex Paternò, Grosseto, Novara e Godo Rolexis Molina (.258 con un fuoricampo). Si attende da un momento all’altro anche l’esplosione del cubano Yovanis Peraza (.231), ma non mancano le alternative nel dugout con gli interessanti Julian Dreni (.385 in 4 gare) e Daniele Cancellieri (3 su 10 in 6 gare). Sul monte di lancio, sembra in ripresa il venezuelano Frank Lopez (1 vinta, 3 perse, ERA 3.74), che dopo le difficoltà iniziali è uscito bene nelle ultime due gare, con un successo e una buona prestazione sotto il Titano. Il venezuelano con passaporto spagnolo Eduardo Miliani (1.93 in 9.1 IP) e Jhonaikell Rodriguez (0.00 in 3 IP) sembrano rilievi all’altezza. Più complicata la situazione per quanto riguarda i lanciatori di formazione italiana, con il pur esperto, seppur ancora giovane, partente azzurro Diego Fabiani (0-1, 9.90), ex Padova, in chiara difficoltà, ma che non trova valide alternative in un bullpen formato da Andretta, Canellini e Riccardo Bassi, che ricordiamo convocato e all’opera con la maglia biancoblu ai tempi della franchigia, quando anche il neo fortitudino Alex Bassani vestiva la divisa del Castenaso.
(Foto fornita dalla società)