“Non è stato semplice tenere la calma, abbiamo visto che sotto 8 a 0 siamo riusciti a pareggiare e cosi poteva capitare anche gli altri, c’era molta molta agitazione..’’ queste le parole del presidente Bissa in riferimento agli ultimi due eliminati del match. Ha poi chiuso l’intervento ai microfoni di Daniele Mattioli e Marco Nanni cosi: ‘’ Faccio i complimenti a Lele ed a tutto lo staff tecnico che meritano un grande applauso per essere riusciti a valorizzare questi talenti e ragazzi…’’
‘’Penso che nelle prime 6 partite San Marino abbia fatto qualcosa in più rispetto a noi ma in gara 7 siamo stati noi a fare qualcosa in più di loro. E’ stata una bella partita e siamo riusciti a portarla a casa soffrendo dal primo all’ultimo lancio. Questa serie ha ‘’regalato’’ diversi infortuni tra cui Gouvea che ha accusato male al gomito ed abbiamo deciso di cambiarlo onde evitare danni maggiori..’’ queste le parole del manager Frignani ‘’ le scelte più difficili sono state una in gara 6, scegliendo di tenere Bassani e Bocchi per gara 7 in quanto poteva succedere di tutto, e poi ad inizio settimo di gara 7 scegliendo di tenere su Alex contro Di Fabio, avendo un migliore match up…’’
‘’Realisticamente non so ancora dove metterò il premio di MVP in quanto non i sono ancora reso conto di quel che sta succedendo..’’ dice Bassani fresco MVP delle Italian Baseball Series. ‘’dedico questa vittoria alla squadra, un gruppo di giovani, matti, che ha dato tutto contro una squadra più esperta e probabilmente sulla carta più forte. Quindi assolutamente lo dedico alla squadra…’’
‘’Ero in difficoltà da tutta la serie ma quando giochi queste partite non pensi mai a quello che c’è stato prima e quello che ci sarà dopo. Ti concentri sul momento per cercare di fare bene quello che devi fare. E’ stato faticosissimo tutto l’anno, per me, e non poteva finire meglio di così.’’ le parole di Alessandro Grimaudo autore del doppio che ha dato vita all’attacco fortitudino.
‘’Questo è il titolo più sentito, come dice Lele queste sono partite che si vincono con la testa e con il cuore, quello che ho sempre detto ai ragazzi è che sarebbero state 4,5,6,7 partite poi ci saremmo salutati tutti e quindi dovevamo fare uno sforzo in più, più intensità, più concentrazione, un motivo in più per dare tutto quello che uno aveva. Anche dopo il mio infortunio, che ho vissuto malissimo, ho incitato i miei compagni perdendo la voce e standogli il più vicino possibile..’’ le parole di Lorenzo Dobboletta.
‘’E’ stata una stagione davvero dura. Sotto l’aspetto atletico è stato un anno atipico, il lockdown, la ripresa degli allenamenti poco rima dell’inizio del campionato, la partita del mercoledì, i 7 inning anziché i 9, sicuramente un anno strano e particolare che però ci ha dato la soddisfazione di vincere nuovamente…’’ queste le parole del preparatore atletico Vanni Pedrini
(Foto fornita dalla società)