In attesa di conoscere le scelte dei manager in merito ai roster – ed in particolare la scelta dei tre atleti stranieri o comunitari, massimo numero consentito dalle regole della competizione – delle otto squadre che parteciperanno all’assegnazione della coppa dei campioni d’Europa di baseball per club (European Champions Cup 2017), presentiamo le tre squadre che fanno parte del girone della CNF – UnipolSai Assicurazioni Bologna e che saranno affrontate nell’ordine dalla squadra biancoblu nelle prime tre giornate della final eight. Per entrare in una delle prime quattro posizioni occorrerà piazzarsi prima o seconda del girone, dunque sarà molto importante l’esito della prima partita, che i bolognesi giocheranno mercoledì 7 giugno contro il Curacao Neptunus Rotterdam, alla Armin Wolf Arena, con inizio gara alle ore 13.30 e gli olandesi nel ruolo di “home team”, dunque con l’ultimo attacco a propria disposizione. Subito l’impegno sulla carta più difficile per la squadra allenata da Daniele Frignani, ma non sono assolutamente da sottovalutare le successive contro i Rouen Huskies (giovedì 8 giugno, ore 11, secondo campo) e contro i BSC Mainz Athletics (giovedì 9 giugno, ore 11, secondo campo). Solo contro i francesi la CNF – UnipolSai Assicurazioni Bologna giocherà da “home team”. Tutte le squadre del girone A nel 2016 hanno vinto lo scudetto, ricordando che per i Neptunus sono 17 (quarto consecutivo), per gli Huskies 12, per la Fortitudo 10 e per gli Athletics si tratta del secondo titolo di campione di Germania.
Curacao Neptunus vs. CNF – UnipolSai, mercoledì 7 giugno 2017, ore 13.30, Armin Wolf Arena.
Curacao Neptunus di Rotterdam (http://www.neptunussport.com/) è la squadra più vincente nella storia recente del baseball olandese ed europeo, con ben 17 scudetti in bacheca (gli ultimi quattro consecutivi) e 8 coppe dei campioni, due delle quali conquistate proprio battendo in finale la Fortitudo (2004 e 2015). Spesso ai vertici del ranking europeo per club, calcolato dal sito specializzato www.mister-baseball.com, al termine della scorsa stagione è scesa al terzo posto della speciale classifica, preceduta dai connazionali dell’Amsterdam (che troviamo nel girone B) e dai biancoblu.
La classifica attuale del campionato olandese vede al comando la squadra di Amsterdam (17 vinte e 3 perse), ma il Rotterdam, allenato da Ronald Jaarsma, non è distante (13-4) e soprattutto come da tradizione domina le statistiche offensive, con un eccellente .335 di media battuta e numerosissimi extrabase all’attivo. L’ormai “leggendario” Gianison Boekhoudt (.328) ha già totalizzato 10 doppi e 3 fuoricampo per un totale di 22 RBI in 17 partite, non meno produttivo è stato Dwaine Kemp (.308, 12 doppi e 22 RBI in 18 gare). Viaggiano a medie più alte Benjamin Dille (.510), Stijn van den Meer (.417), Christian Diaz (.371), Gregory Muller (.368) e Daniel Fernandes (.343). Dunque, il lineup è anche quest’anno il punto di forza dei Neptunus, non per questo va sottovalutato un pitching staff che presenta anche quest’anno una rotazione di tre ottimi partenti, composta da Elton Koeiman (5-1, 1.79), la “vecchia conoscenza” Diegomar Markwell (4-1, 2.21) e Kevin Kelly (3-1, 2.35, fino all’anno scorso utilizzato da “closer”). Poco lavoro finora per il bullpen, che vede fra gli altri Misja Harcksen (5.87, 3 salvezze) e Berry van Driel (1-1, 1.59, 2 salvezze).
CNF – UnipolSai vs. Rouen Huskies, giovedì 8 giugno 2017, ore 11, Platz1.
I campioni di Francia del Rouen Huskies (http://www.rouenbaseball76.com/) occupano il settimo posto del ranking europeo di www.mister-baseball.com e sono la squadra francese negli anni 2000 dominante e anche più presente anche nella massima competizione europea, dunque non sono mancati anche i precedenti contro la Effe Blu, tra i quali spicca la semifinale vinta da Bologna per 4 a 0 nella final four di Nettuno 2012. I 12 titoli di campione di Francia sono stati vinti dal 2003 al 2016, ma nel palmares, fra l’altro, c’è anche una coppa CEB conquistata nel 2016 che ha consentito ai francesi di riproporre nel 2017 una squadra fra le migliori 8 dell’Europa a giocarsi il titolo continentale al posto dei cechi. Allenati dal lanciatore venezuelano Keino Perez, gli Huskies sono anche quest’anno al vertice del campionato francese con 14 vittorie su altrettanti incontri, con due lunghezze di vantaggio sul Senart. Il catcher-prima base Jonathan Jaspe, venezuelano e switch hitter, è il secondo battitore assoluto del campionato (.473, 16 doppi, 4 fuoricampo, 16 RBI), inseguito dall’interbase Larry Infante (.438, 2 doppi, 2 fuoricampo, 19 RBI), anch’egli nato in Venezuela e mancino in battuta. Il ricevitore francese Dylan Gleeson (.396, 2 tripli, un fuoricampo, 11 RBI) è il terzo miglior battitore, anch’egli batte da sinistra. Il vero punto di forza del Rouen, almeno nel campionato nazionale, è comunque un pitching staff che vede l’apporto di almeno una mezza dozzina di lanciatori duttili ed efficaci, che si alternano fra partenze, rilievi e salvezze. Esteban Prioul (4-0, 0.39, mancino) è anche il miglior lanciatore del campionato, ma non sfigurano anche Yoann Vaugelade (2-0, 1.02), Owen Ozanich (4-0, 1.45), Jean Carlos Granados (3-0, 1.67, 2 salvezze, mancino venezuelano) Leonel Cespedes (1-0, 2.57, una salvezza, esterno e rilievo cubano) e lo stesso Perez (0.00, 2 salvezze).
BSC Mainz Athletics – UnipolSai, venerdì 9 giugno 2017, ore 11, Platz1.
I campioni di Germania del BSC Mainz Athletics (http://www.mainz-athletics.de/) sono una squadra non molto conosciuta al livello del baseball europeo, dove però occupano la quinta posizione nel ranking di www.mister-baseball.com in forza dei successi ottenuti nel 2016. La squadra di Magonza ha infatti vinto per la seconda volta nella sua storia la Bundesliga (il precedente nel 2007), un campionato piuttosto competitivo anche se lontano dai livelli di Italia e Olanda. Anche quest’anno gli Athletics sono in testa, a pari merito con l’Heidenheim, nel girone sud, con 14 vinte e 4 perse e una striscia aperta di 10 successi consecutivi. Il lanciatore americano Riley Barr, dotato di buon controllo, è uno dei due partenti, per lui 5 vittorie, 2 sconfitte e una media PGL di 2.24. Ancora meglio però il tedesco Tim Stahlmann (6-0, 1.77). Fra i battitori, il catcher Max Boldt sta battendo .470, con 8 doppi e 7 fuoricampo; l’esterno svedese Peter Johansenn (.369, 5 doppi e 5 fuoricampo), l’interno canadese Jeff Hunt (.315, 4 doppi, un fuoricampo), l’altro canadese Zach Johnson (.381, 3 doppi e un fuoricampo), l’esterno centro Kevin Kotowski (.408, 4 doppi, un triplo e 2 fuoricampo) sono alcune delle principali “bocche da fuoco”.
L’altro girone.
Il girone B si presenta sulla carta come un girone molto combattuto, con squadre di primo livello anche se nessuna di queste nel 2016 è stata campione nazionale. Non hanno bisogno di presentazioni né i campioni europei in carica del L&D Amsterdam, che guidano altresì il campionato olandese, nemmeno i finalisti del Rimini, vicecampioni italiani e cinque finali nazionali consecutive alle spalle, la T&A San Marino, una delle squadre più vincenti a livello IBL ed europeo dell’ultimo decennio e infine i padroni di casa del Buchbinder Legionaere di Regensburg, che in questo momento sono un po’ in difficoltà in campionato (8 vittorie e 10 sconfitte), ma avranno sicuramente l’apporto del pubblico dalla loro.