Pubblico delle grandi occasioni nella equilibratissima gara di esordio della UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna nella European Champions Cup 2019, giocata fra le mura amiche, anche se “home team” nell’occasione è stata la squadra olandese L&D Amsterdam, che ha portato a casa il risultato, vincendo con un certo merito per 2 a 1. Tre fuoricampo da un punto, battuti da Richardson, Schoop e Fuzzi, hanno schiodato una partita che è stata un vero e proprio “pitching duel”, terminato con sole 4 valide all’attivo per ognuno dei due attacchi. Di fronte a una presenza stimata in circa 1300 persone, la gara è stata preceduta dalla tradizionale cerimonia del primo lancio, che ha visto protagonisti il senatore Pierferdinando Casini e Matteo Lepore, assessore allo sport del comune di Bologna. Le due squadre sono state accompagnate nell’ingresso in campo da atleti delle giovanili biancoblu.
Due atleti provenienti dagli Stati bagnati dal mare caraibico, che fanno parte del Regno dei Paesi Bassi, hanno fatto la differenza nella prima metà del match. L’esterno centro venticinquenne Denzel Richardson (2 su 3), nativo di Saint Martin, e l’interbase trentaduenne Sharlon Schoop, forte “minor leaguer” nato a Curaçao e ingaggiato dai Pirates una decina di giorni fa, sono stati entrambi autori di un fuoricampo “solo homer” al secondo e al quarto inning, che hanno macchiato la prova di un pur ottimo Raul Rivero (lanciatore perdente, 5IP, 3H, 7K, 2ER), sostituito da Perakslis (2 riprese) e Pugliese (una ripresa), che hanno chiuso la “staffetta” senza subire ulteriori segnature.
Bologna, con un singolo di Ferrini al primo inning, poi il nulla fino a tutto il quinto inning contro l’ottimo partente orange, Kevin Heijstek (lanciatore vincente, 6IP, 2H, 3K, 1ER), ha dimezzato lo svantaggio con Francesco Fuzzi, autore anch’egli di un fuoricampo (oltre la recinzione di sinistra) al sesto inning, trovando l’ovazione del folto pubblico di appassionati che ha riempito le gradinate del Falchi e le adiacenti pertinenze. Grandi emozioni anche al settimo inning, quando il manager olandese ha operato la sostituzione del suo lanciatore partente, ma l’ingresso del rilievo Rifaela non è stato fra i più felici, concedendo due passaggi gratuiti (Polonius e Marval) senza out sul tabellone. Immediata la nuova sostituzione, questa volta efficace, con Tom Stuifbergen (salvezza, 3IP, 2H, 1BB, 3K), capace di far battere Leonora in doppio gioco e “mettere a sedere” il cubano Kindelàn, portando infine la nave in porto senza subire punti anche nelle due riprese successive. Ancora Fuzzi, infatti, ha provato a scuotere i suoi con una valida a destra all’ottavo inning, ma le battute di Nosti e Ferrini si sono spente in diamante. La valida di Leonora al nono inning, in situazione di due eliminati, ha dato un ultimo filo di speranza, immediatamente esaurito sulla battuta di Vaglio sullo stesso pitcher.
Risultati gruppo A
Bonn Capitals – Rouen Huskies 9 – 11
Parmaclima – Curaçao Neptunus 1-2
Risultati gruppo B
L&D Amsterdam – UnipolSai Bologna 2-1
Ostrava Arrows – Deurne Spartans 17-2 (6° inning)
Classifica gruppo A: Curaçao Neptunus, Rouen Huskies (1-0) 1.000; Bonn Capitals, Parmaclima (0-1) .000.
Classifica gruppo B: L&D Amsterdam, Ostrava Arrows (1-0) 1.000; Deurne Spartans, UnipolSai Bologna 0-1 .000.
Il programma di mercoledì 5 giugno
h. 10.30
Curaçao Neptunus – Bonn Capitals (a Bologna)
h. 15.30
Deurne Spartans – L&D Amsterdam (a Bologna)
h. 17.00
Rouen Huskies – Parmaclima (a Castenaso)
h. 20.30
UnipolSai Bologna – Ostrava Arrows (a Bologna)
(foto fornita dalla società)