Anche questo weekend si conclude con un “pareggio” per la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna che ha vinto agevolmente sul campo del Tommasin Padova, sconfitto con il risultato di 10 a 1 in un incontro mai in discussione, valevole come gara2 del secondo turno del girone di ritorno seconda fase regular season IBL 2017. Successo numero 5 per Andrea Pizziconi (5 riprese lanciate, 2 valide, 2 basi ball, 6 strikeout e un punto non guadagnato), ben rilevato da Corradini, Panerati e Clemente; “sugli scudi” a livello offensivo José Flores (2 su 5, doppio e 4 RBI) e Robel Garcia (2 su 4, 2 doppi e 2 RBI), per un computo totale delle valide di 11 a 3 per Bologna (4 a 1 gli extrabase) che non lascia spazio a discussioni.Immutata la classifica IBL nelle posizioni e nei distacchi, almeno per quanto riguarda le prime tre piazze, la quinta e le ultime due. Mentre la Fortitudo ha impattato la serie vincendo gara 2, San Marino e Nettuno hanno fatto altrettanto perdendo la seconda sfida del weekend e in questo modo ne ha approfittato il Rimini (15 vinte e 11 perse), che vincendo due volte – non senza sofferenze – contro il Novara ha accorciato di una lunghezza sul terzetto di testa (San Marino 19-7, Bologna 18-8, Nettuno 17-9) e allungato sulla quinta (Parma 13-13). A sole otto gare dal termine della regular season comunque le prime tre attendono solo l’aritmetica per festeggiare la qualificazione ai playoff e probabilmente per San Marino e Bologna le vittorie sin qua ottenute potrebbero anche già bastare. Certo, alla lunga i valori vengono fuori, ma questo weekend dimostra che l’equilibrio IBL nella singola partita è un dato di fatto, soprattutto quando lanciano gli stranieri e ne sanno qualcosa Bologna e San Marino, che nei loro “testacoda” hanno ceduto quella partita rispettivamente a Padova e Padule, che occupano le ultime due piazze della classifica.
Al Plebiscito è andata in scena una gara che ha visto un avvio un po’ “contratto” del giovane Diego Fabiani, uno dei prospetti più interessanti del baseball italiano per quanto riguarda il monte di lancio, premiato come miglior giovane della stagione 2016, ma in procinto di fare ancora meglio nel 2017. Non in questa gara, almeno non nelle prime due riprese, perché successivamente, dal terzo al quinto inning, la sua classe è venuta fuori contro il miglior attacco IBL. Al primo tentativo comunque Bologna passa a condurre, colpendo duro con i primi due uomini del lineup: singolo di Nosti e doppio di Garcia, con punto del vantaggio siglato dal groundout di Flores, primo dei quattro punti battuti a casa dall’interbase biancoblu. Al secondo inning è Vaglio a iniziare l’attacco con una valida, seguito da un passaggio gratuito di Russo (dopo una rubata del capitano), con le basi che si riempiono su un tentativo di bunt di Sabbatani, che provoca l’errore dello stesso Fabiani. Diversamente dalla sera precedente, in questa occasione i felsinei sono spietati e mandano a punto tutti e tre i corridori: il primo sull’out in diamante di Fuzzi, il secondo sfruttando un lancio pazzo, il terzo sulla volata di sacrificio di Nosti. Dal terzo al quinto inning la Fortitudo sembra sazia, o meglio, il partente veneto supera il momento difficile ed entra in controllo del match, ma l’attacco locale non è in grado di pungere il solito ottimo Pizziconi, che tuttavia deve incassare una segnatura al quarto inning su palla mancata. E’ Montalbetti, in base per ball, a correre in terza sulla valida di Martone, sfruttando così l’imprecisione di Sabbatani, schierato questa sera come catcher, per segnare l’unico punto a referto del Padova. La UnipolSai ha messo poi al sicuro il risultato fra il sesto e l’ottavo inning, colpendo su Bazzarini, Enrico Crepaldi e Tebaldi. Al sesto inning il quinto punto è entrato su un doppio per regola di Russo, con una lunga battuta che ha superato la prima recinzione dei materassi, ma è rimbalzata in campo dopo aver colpito la nuova rete di protezione. Al settimo inning i singoli in sequenza di Fuzzi e Nosti e i doppi sempre in sequenza di Garcia e Flores, aumentando il punteggio di altre tre segnature. Infine, all’ottavo inning, la Fortitudo va in doppia cifra, segnando ancora due volte: a basi piene, la volata di sacrificio di Garcia e il singolo di Flores (sempre loro) hanno portato il punteggio a un solo passo dalla manifesta superiorità.