Alle 18 ultimo allenamento al Gianni Falchi, poi cena al campo e partenza per Ratisbona, con l’arrivo nella città della Baviera di prima mattina, per iniziare l’avventura europea. Questo è stato il lunedì della Fortitudo Baseball, che si presenta all’appuntamento con la European Champions Cup 2017 con un “assetto” modificato rispetto al campionato, con alcune novità anche dovute al regolamento della manifestazione.
Abbiamo detto dello sponsor, dell’abbinamento CNF-UnipolSai Assicurazioni che anche quest’anno accompagna i biancoblu in Europa; per quanto riguarda invece roster e staff tecnico, il Manager Daniele Frignani ha comunicato le scelte sue e condivise con la società, nel rispetto del regolamento della coppa dei campioni, che prevede l’utilizzo massimo di tre giocatori non comunitari.
Osman Marval, Raul Rivero e Rudy Owens sono i tre stranieri che faranno parte del roster di coppa, dunque rimane escluso l’interbase Josè Flores, che comunque fa parte della spedizione con il ruolo di coach, potendo così fornire il suo contributo di esperienza e grinta che sta caratterizzando il suo eccellente inizio di stagione. Tutti gli altri giocatori che hanno finora vestito la divisa biancoblu in campionato faranno parte a pieno titolo della spedizione, compresi i lanciatori Nick Pugliese e Matteo Bocchi, che si sono aggregati lo scorso weekend, tirando anche qualche ripresa. Sono tutti atleti, infatti, che anche quando non ancora di scuola italiana, ne possiedono la cittadinanza, dunque a livello europeo sono nei fatti parificati agli altri atleti nazionali e comunitari.
Un’altra importante novità riguarda lo staff tecnico, che vede la partecipazione di Claudio Liverziani con il ruolo di coach. Il campione biancoblu, che al termine dell’ultima stagione si è ritirato dal baseball giocato, indossa dunque di nuovo la divisa e almeno in questa occasione torna a far parte – seppur con un ruolo tecnico e non da giocatore – di quel gruppo che l’ha visto protagonista vincente dal 2002 al 2016, dopo aver accettato qualche settimana fa il ruolo di hitting coach della nuova nazionale azzurra di baseball allenata da Gerali. Molto contento di questa scelta lo stesso Frignani: “… Claudio ci darà una mano nelle partite e anche come scouting delle altre squadre, per lui sarà un’occasione per vedere come si sta dall’altra parte e mi auguro sia una buona base per altre esperienze future nel nostro staff”.
Tutti “abili e arruolati”, dunque, compreso Paolino Ambrosino, che rientrerà in campo dopo l’infortunio, ma assicura manager Frignani, “non sarà al 100%”. Il clima meteorologico non ha accolto bene i biancoblu, con temperature molto riviste in basso rispetto a quelle lasciate a Bologna e una fastidiosa pioggerellina che rischia di compromettere l’allenamento pomeridiano, nel quale Frignani comunicherà alla squadra il nome del lanciatore partente per la prima sfida in programma, mercoledì 7 giugno alle 13.30 contro i Neptunus di Rotterdam. “Non sarà una partita determinante – afferma il manager bolognese – perché dopo ce ne sono altre due. In questo momento siamo tranquilli, ma sicuramente quando assaggeremo il campo oggi pomeriggio e successivamente parteciperò alla riunione tecnica, ecco che entreremo nel pieno clima della coppa”.