Eugene Helder è un nuovo giocatore della UnipolSai Fortitudo. Eugene Alexander Junior Helder è nato a Aruba il 26 febbraio 1996 (anni 24), è atleta con lo status di comunitario (di nazionalità dei Paesi Bassi), va a integrare il settore interni, vista la necessità di riadeguare, in termini numerici e di qualità, il roster a disposizione di manager Daniele Frignani, per quanto riguarda il lineup e i ruoli deputati alla difesa del diamante.
Atleta dal fisico tonico (180 cm per 74 kg di peso), ancora molto giovane, nonostante abbia già sei stagioni “spese” in Minor League, con la franchigia dei Seattle Mariners, con la quale il 29 ottobre 2013 (non ancora diciottenne) firmò un contratto da free agent. Destro in battuta e di braccio, è attrezzato per ricoprire qualsiasi ruolo in campo interno, avendo disputato con i Mariners oltre 200 gare da titolare in terza base, ma anche 185 nei ruoli di prima, seconda base e interbase. In attacco è un ottimo colpitore, una mazza decisamente predisposta a trovare con frequenza la battuta extrabase. Le sue caratteristiche tecniche e la sua duttilità fanno ben sperare affinché il nuovo giocatore si integri alla perfezione nei meccanismi oliati dallo staff tecnico biancoblu.
Le prime tre stagioni con i Mariners sono a livello Rookie. Nel 2014 viene dislocato in Summer League Venezuelana, dove si divide fra il ruolo di interbase (con il quale aveva partecipato al draft) e terza base. Per lui 61 gare, battendo .267 (obp .336 slg .364). Nel 2015 passa alla Summer League Dominicana, dove disputa 58 partite, portando la sua media battuta a .313 (obp .355 slg .382), giocando prevalentemente terza base, ma con anche diverse presenze in seconda, dove è dirottato nella stagione successiva, il 2016, con presenze più limitate negli altri ruoli interni. In 59 partite batte .277 (obp .349 slg .327) con ben 19 basi rubate. In queste tre stagioni, batte complessivamente 30 doppi, 6 tripli e 2 fuoricampo, con 80 RBI e 110 segnature, 52 basi ball a fronte di altrettanti strikeout. 34 le basi rubate.
Il 2017 è l’anno in cui passa a giocare nelle Leghe statunitensi e ottiene anche i riconoscimenti come giocatore del mese della Northwest League (luglio 2007) e l’inserimento nella All star di Minor League dei Mariners, nella posizione di terza base. In questa stagione, Helder gioca ben 70 partite in singolo A short season, con Everett AquaSox nella Northwest League, chiudendo con la eccellente media battuta di .304, con 14 doppi, 5 tripli e 2 fuoricampo (slg .409), per 43 RBI e 44 punti segnati, ottenendo anche una media “on base” di .346. E’ il secondo della sua squadra come media battuta e partite giocate, delle quali 44 da titolare in terza base. Con queste prestazioni si merita anche la convocazione in triplo A con Tacoma, dove gioca 5 incontri. Nel 2018 disputa l’intera stagione con i Clinton LumberKings, singolo A, Midwest League. Per lui 102 partite, quasi tutte in terza base, chiudendo la stagione con la media battuta di .240 ( obp .305 slg .357), battendo 7 fuoricampo (il suo record stagionale). Nel 2019 conclude la sua esperienza di Minor League giocando con i Modesto Nuts, singolo A avanzato, California League, dirottato in prima base, con media battuta .234 (obp .294 slg .329) e 6 fuoricampo in 94 gare.
Infine, l’organico della Fortitudo baseball registra anche un movimento in uscita, in quanto il ricevitore Hendrik Clementina ha deciso di concludere la sua esperienza in biancoblu per motivi personali.
(Foto fornita dalla società)