Al termine di una gara atipica, anomala, la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna si è affermata nettamente sul campo del Rimini Baseball, battuto con il risultato di 14 a 4 (partita sospesa per manifesta superiorità all’ottavo inning), un punteggio che non lascia spazio ad equivoci in merito alla supremazia messa in mostra dai biancoblu sul piano offensivo. Rudy Owens (6 riprese, 6 valide, 2 basi ball, 6 strikeout, 4 punti non guadagnati) è così tornato al successo personale, il sesto della stagione, dopo un periodo opaco.Dopo quattro sconfitte consecutive in gara1, la squadra bolognese torna a vincere la partita di apertura del weekend, quella che vede protagonisti i lanciatori stranieri, che questa sera ha visto ricostituirsi la coppia formata da Owens e Raul Rivero, con il pitcher venezuelano, al rientro da un infortunio, a lanciare le ultime due riprese per Bologna. Sabato sera al Gianni Falchi le due squadre completano il loro quarto turno del girone di ritorno, seconda fase regular season IBL 2017.
La gara, condotta in avvio dai bolognesi, ha preso una direzione netta al sesto inning, sul “disastroso” ’ingresso in partita del rilievo riminese Hernandez, subentrato a un Rosario in grande difficoltà anch’egli, quando i biancoblu hanno messo a segno un “big inning” di quattro punti. Altre tre segnature al settimo e due all’ottavo hanno creato un margine di dieci lunghezze, facendo finire l’incontro con un inning di anticipo. Il punteggio comunque segnala una gara atipica fra due “top team” IBL che solitamente risolvono queste “tenzoni” con “pitching duels” e punteggi “stretti” e invece il punteggio è stato largo, numerosi gli errori (3 per parte), lanciatori in difficoltà, a dire il vero soprattutto quelli del Rimini, con Bologna che ha risolto a modo suo, totalizzando alla fine la bellezza di 17 valide, contro le 7 dei pirati, battendo 3 doppi e un fuoricampo, mentre per gli avversari solo singoli.
Tuttavia i padroni di casa sono rimasti in gara nonostante tutto per cinque riprese, pareggiando alla fine del quarto inning lo 0 a 4 iniziale, rimediato nelle prime due riprese, sfruttando gli errori e le incertezze della difesa ospite, basti pensare che delle quattro segnature incassate da un non sempre impeccabile Owens, nessuna è stata guadagnata su di lui. Mattatore dell’incontro Osman Marval (3 su 4, un doppio, un fuoricampo, 3 RBI), autore del “solo homer” che al quinto inning ha riportato avanti i suoi, prima della cavalcata finale. Sugli scudi anche Nick Nosti (3 su 4, 2 RBI), Josè Flores (3 su 4, 4 RBI), Filippo Agretti (3 su 5, un doppio, un RBI) e Alessandro Grimaudo (2 su 3, un doppio).
La Fortitudo è passata in vantaggio al primo inning su una volata di sacrificio di Sambucci a basi piene, ma al secondo attacco sono cominciate a piovere le valide: ha iniziato Grimaudo con un doppio a destra, poi Agretti con un singolo e nell’azione del bunt di Nosti è entrato il secondo punto su un errore della difesa, mentre su una successiva valida sono entrati altri due punti. Sullo 0 a 4 il Rimini ha dimezzato lo svantaggio al cambio di campo, sfruttando la disattenzione della difesa biancoblu, che ha concesso a Celli, autore di una valida, di rubare prima la seconda, poi la terza e infine casa base in un’azione di doppia rubata sui due out, dopo che Vasquez, in base su errore di Vaglio, aveva segnato in apertura di attacco su volata di sacrificio di Zappone. Al terzo punto i pirati hanno segnato ancora con Garbella, autore di una valida, avanzato su errore di Nosti e a punto, sempre con due out sul tabellone, su singolo di Vasquez. Al quarto inning ecco il pareggio segnato da Zappone su errore di Marval, in un attacco che comunque aveva visto le valide dello stesso Zappone e di Di Fabio.
I biancoblu hanno trovato la forza dell’immediata reazione, riportandosi in vantaggio al quinto inning grazie al fuoricampo da un punto di Marval al centro destra. Poi al sesto inning, dopo il singolo interno di Russo, Rosario ha lasciato il posto a Hernandez, che ha concesso il bunt di sacrificio a Grimaudo, poi la valide a Nosti, che ha prodotto una segnatura, e Agretti. L’out di Fuzzi ha preceduto tre valide consecutive, ad opera di Flores, Marval e Sambucci, che hanno prodotto altri tre punti che hanno spezzato le ginocchia ai nero arancio. Non bastasse, al settimo inning, con due eliminati, la resa di Hernandez, che ha colpito Nosti e Fuzzi, poi subito le valide da RBI dei soliti Flores e Marval (doppio), prima di lasciare il posto a Di Raffaele, che ha chiuso la ripresa non prima di vedere incassato un altro punto per la battuta in scelta difesa di Alex Sambucci (1 su 4, 3 RBI). All’ottavo inning, per la manifesta, ecco, con due eliminati, la valida di Grimaudo, il doppio di Agretti e la valida di Nosti, per il tredicesimo e il quattordicesimo punto biancoblu. Senza patemi (una valida e uno strikeout) le due riprese lanciate da Rivero.