Un copione che si ripete. Come nel secondo turno della prima fase regular season IBL 2017, anche nel quinto della seconda la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna deve dividere equamente la posta in palio, perdendo per 7 a 4 gara 2 contro la Angel Service Nettuno. Evidentemente la coppia di lanciatori italiani formata da Milvio Andreozzi (vincente) e Yuri Morellini (salvezza) è indigesta agli attaccanti biancoblu, autori di una delle prove più opache della stagione (5 sole valide all’attivo contro le 8 degli ospiti). Anche in difesa le cose non sono andate benissimo in questo weekend. Va registrato anche come dato statistico come le quattro sconfitte per i felsinei siano sempre maturate in garadue, con gli italiani a lanciare, ma anche che entrambe le compagini siano ancora le uniche IBL ad avere sempre “mosso la classifica” in ogni weekend.Probabilmente ha pesato anche il pensiero di dover affrontare a partire da mercoledì prossimo un vero e proprio “tour de force” per la final eight europea, dove la CNF UnipolSai Fortitudo esordirà contro i fortissimi, quasi omonimi degli avversari del weekend, Neptunus di Rotterdam. Questa sera la “staffetta” dei lanciatori biancoblu ha visto quattro avvicendamenti, dopo che al partente Pizziconi sono state “commissionate” le tre riprese iniziali, per un totale poco oltre i 40 lanci. Si sono succeduti, nell’ordine, Panerati, Bocchi, Clemente e Corradini. Sfortunato il giovane Matteo Bocchi, appena rientrato dagli States, a subire il punto del 4 a 3 per i tirrenici, che ha così certificato la sua prima sconfitta personale in IBL, visto che i compagni non sono più riusciti a ribaltare il punteggio. La gara in realtà è stata assai combattuta, con il Nettuno a passare in vantaggio al secondo inning con Mazzanti, in base per ball, in terza sul doppio di Colagrossi e a punto sulla battuta in diamante del sempre pericoloso Imperiali. Al cambio di campo, il ruggito biancoblu che ha portato a tre segnature che hanno illuso gli appassionati bolognesi. A basi piene, i singoli in sequenza di Fuzzi e Nosti hanno portato altrettanti punti, con il terzo entrato “forzatamente” sulla successiva base ball a Flores. Da quel momento inspiegabilmente è sceso il buio al Gianni Falchi, ma solo per il lineup felsineo. La valida in apertura del terzo inning di Sambucci ha preceduto ben dodici eliminazioni consecutive confezionate da Andreozzi, che ha ceduto il testimone a Morellini solo in apertura del settimo inning, dopo un errore difensivo su una volata di Fuzzi. Nel mentre gli ospiti hanno costruito la loro vittoria. Al quarto inning è arrivato il pareggio, sull’ingresso di Panerati. Colagrossi e Giordani hanno prima colpito valido, poi sono agevolmente confluiti a casa base sul triplo di Nicholas Davenport. Al sesto inning ecco Bocchi a concedere un passaggio gratuito a Giordani, che è avanzato sull’out di un compagno ed è andato a segnare il vantaggio sulla valida interna di Mercuri. Al settimo inning è stato Clemente a riempire le basi e concedere un passaggio gratuito a Giordani, che ha causato l’ingresso “forzato” di un altro punto. Al cambio di campo Bologna si è portata sul 4 a 5, con un altro punto “forzato” concesso questa volta da Morellini con quattro ball a basi piene a Sambucci, in una ripresa aperta come detto da un errore su Fuzzi, poi il cambio del pitcher con due out immediati, prima di subire un doppio da Flores e concedere la base intenzionale a Marval. E’ stato comunque l’ultimo spunto dei biancoblu, che anzi hanno concesso altre due segnature al nono inning con Corradini a lanciare, frutto di un errore di Garcia e un singolo di Imperiali.
In attesa della sfida fra Novara e Padule, la classifica vede immutate le distanze fra le prime tre in classifica, con Bologna (12 vinte 4 perse) e Nettuno (11-5) a dividersi la posta, San Marino (12-4) a perdere gara1 ma vincere gara2 a Parma, mentre il Rimini (agevole doppietta sul Padova) recupera una lunghezza (9-7).