Termina la regular season con un’altra partita dal largo punteggio fra UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna e Rimini Baseball, che ha visto i nero arancio romagnoli affermarsi sul proprio terreno di gioco, la casa dei pirati, in riva al Marecchia, con il risultato di 16 a 7. Una gara che ha visto prevalere gli attacchi sui monti di lancio, ma in particolare quello del Rimini, ancora in grande spolvero, a battere 20 valide, con 4 doppi (due dei quali battuti da Nathanael Batista) e il fuoricampo di Alex Romero. Serata da dimenticare per Raul Rivero e per Antonio Noguera, alla sua prima sconfitta stagionale. Pizziconi e Dobboletta a chiudere le rotazioni dei pitcher bolognesi, piuttosto opachi in attacco, pur rimanendo in partita a lungo.
Si interrompe anche a 22 la striscia di vittorie consecutive dell’UnipolSai Fortitudo, una performance eccellente, molto difficile da eguagliare o superare, così come il “ranking” di 26 vittorie e 2 sconfitte in regular season, mantenendo l’imbattibilità interna. Si compone anche il tabellone dei playoff, che vede in semifinale i biancoblu affrontare il Città di Nettuno e i nero arancio alle prese con il ParmaClima. Si giocherà a Bologna e Rimini venerdì 17 e sabato 18 agosto, poi le due squadre renderanno visita alle sfidanti, in una serie al meglio delle cinque partite. Le due vincenti si affronteranno poi nella Italian Baseball Series 2018.
Rivero subito sotto pressione al primo inning, subendo i singoli di Freddy Noguera, Romero e Ustariz e il doppio di Batista a basi piene in situazione di due eliminati, che manda a segno i due punti del vantaggio del Rimini. Reazione veemente biancoblu all’attacco successivo, al secondo attacco bolognese, aperto dalla base ball a Marval seguita dal singolo di Mazzanti. La valida di Lampe manda a punto il primo corridore, poi le basi si riempiono per i quattro ball a Garcia e successivamente il doppio di Grimaudo da due punti e la valida anch’essa da due punti di Nosti trasformano l’attacco in un “big inning” da cinque punti. Un vantaggio che i biancoblu incrementano di una lunghezza la ripresa successiva, con le valide di Marval e Garcia. Al cambio di campo tuttavia i padroni di casa ricominciano a macinare gioco e punti. Dopo la base a Garbella, Rivero concede due doppi in sequenza a Ustariz e Batista, che batte di nuovo due punti a casa base. Morellini sostituisce Bassani sul mound dei nero arancio e l’attacco biancoblu ne soffre. Al quarto inning arriva anche il pareggio dei padroni di casa, con il fuoricampo da due punti di Romero dopo il singolo di Freddy Noguera. 6 a 6. Al quinto inning Bologna trova la forza di una nuova reazione, ma produce il minimo da una situazione di basi piene senza eliminati (valide di Marval e Lampe, base a Mazzanti). Entra un solo punto sulla battuta in scelta difesa di Maggi, che comunque riporta sopra i biancoblu. 7 a 6. Vantaggio effimero che dura lo spazio di un cambio di campo, con la Fortitudo a presentare sul mound Antonio Noguera e a subire con il rilievo appena entrato le quattro segnature che ipotecano il match. Valide di Ustariz e Celli, inframezzate dalla base ball a Batista, con Di Fabio a trovare la valida a destra a basi piene che porta a casa due punti, mentre i successivi singoli di Romero e Angulo mandano a segno altri due compagni per il parziale di 10 a 7 per i pirati. Bologna questa volta subisce il colpo e il sesto attacco è da “tre su, tre giù”. Rimini invece va a segno quasi ad ogni ripresa. Nella parte bassa ecco la valida di Batista, che avanza su lancio pazzo e va a punto sul singolo di Celli. Al settimo inning, con Pizziconi a lanciare, arriva un’altra segnatura su lancio pazzo. All’ottavo inning, a sorpresa, è Dobboletta che ha il compito di ottenere gli ultimi tre out, salendo sulla collinetta. Il doppio di Freddy Noguera lo punisce con altri due punti battuti a casa, poi un colpito a basi piene vale un’altra segnatura e la valida di Batista un’altra ancora, portando il risultato finale sul 16 a 7.