Ancora un ampio successo dei campioni d’Italia della UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna nella seconda partita del weekend contro il Sipro Nettuno Baseball City, giocata questo pomeriggio al Gianni Falchi, conclusasi con il risultato di 16 a 5. Gara senza storia, sospesa al settimo inning per manifesta inferiorità, che ha visto il netto predominio dei biancoblu in fase offensiva, capaci di segnare ad ogni attacco (3-4-2-3-1-3 la sequenza), fino ad acquisire già al termine del quarto inning i dieci punti di vantaggio necessari per fare terminare la partita prima del limite. Primo successo stagionale sul mound per Andrea Pizziconi, autore di una prova incoraggiante (5 IP, 5 H, 5 BB, 3 K, 3 ER) contro il miglior attacco del campionato.
In queste due partite, tuttavia, i bolognesi hanno dimostrato che possono primeggiare anche con il bastone, oltre che con la difesa, ancora una volta impeccabile. In soli sei attacchi, l’Unipolsai ha battuto 15 su 32 (gli avversari fermi a sei valide); un attacco tambureggiante che ha messo in mostra anche eccellenti individualità, a partire da Ericson Leonora (5 su 5, 4 RBI, 2 doppi e un triplo), Josè Ferrini (2 su 2, 2 basi ball, 3 punti segnati), John Polonius (2 su 4, fuoricampo e 5 RBI) e Osman Marval (fuoricampo, 2 basi ball e 4 RBI). Scotti e Bassani hanno avuto questo pomeriggio lo spazio per lanciare una ripresa a testa, ma al rientro fra due settimane, dopo il riposo che i biancoblu osserveranno il prossimo weekend, avranno di nuovo occasione per lasciare il segno, contando anche, si spera, sul rientro di Crepaldi. La doppietta contro il Sipro Nettuno, come si auspicava manager Frignani, pone una bella ipoteca sulla qualificazione ai playoff, ma anche forse qualcosa di più, si pensi che sul City ci sono adesso quattro lunghezze di vantaggio, a parità di gare disputate. Bologna a punteggio pieno, prima del riposo, e con una imbattibilità casalinga che comincia ad essere significante, oltre che originale in uno sport come il baseball.
Apre le danze al primo inning la coppia Ferrini – Leonora, entrambi in base con un singolo. Quando è il turno di Marval, il prima base spedisce la palla oltre la recinzione al centro per il 3 a 0 immediato. Risponde al secondo inning Ustariz con un “solo homer” che muove il tabellone anche per gli ospiti, ma al cambio di campo l’UnipolSai sembra non volersi fermare, sospinta dai doppi di Grimaudo e Leonora, ma soprattutto dal fuoricampo da tre punti di Polonius, che fissa il risultato sul 7 a 1, già una sentenza. L’attacco prosegue con la valida di Vaglio e serve agli ospiti operare il primo cambio sul monte di lancio, sostituendo Taschini con Andreozzi, che conclude la ripresa senza ulteriori danni, lasciando tre corridori bolognesi in base. Ma ce n’è anche per il rilievo, che al terzo inning incassa i doppi di Martina e Leonora (il secondo del match), con un punto che entra e un altro sulla successiva volata di sacrificio di Polonius. Un ottimo Pizziconi contiene l’attacco tirrenico, aiutato da una difesa che nelle prime riprese confeziona un paio di importanti doppi giochi difensivi. Al quarto inning tuttavia il City segna il secondo punto, frutto di una volata di sacrificio di Rodriguez a basi piene. Al cambio di campo, con Agretti e Grimaudo in base per ball, Ferrini batte un singolo che vale un punto, il cambio del pitcher con l’ingresso di Teran, ma anche il suo infortunio, sostituito da Fuzzi. Con il nuovo rilievo, le valide punto degli scatenati Leonora e Polonius, che portano il risultato sul 12 a 2. Al quinto inning la valida di Angulo manda a segno Nicola Garbella, autore di un doppio. Replica al cambio di campo la Fortitudo, con Vaglio (colpito) a punto sulla battuta in diamante di Grimaudo. 13 a 3. Claudio Scotti entra in scena al sesto inning, sostituendo un applaudito Pizziconi. Il giovane romano inizia con qualche problema di controllo, consegnando due passaggi gratuiti a Alvarez e Rodriguez, poi sembra rimediare con un paio di eliminazioni al piatto, ma è punito da Nicola Garbella, che con un doppio a destra manda a punto entrambi i corridori. Nella parte bassa, un triplo lungolinea sinistra dell’ispiratissimo Leonora manda a segno Fuzzi, in base per ball. L’esterno va a segno sulla battuta in scelta difesa di Marval, ristabilendo le 10 lunghezze di vantaggio. L’attacco prosegue con il doppio in piedi al centro di capitan Vaglio e con una successiva battuta in diamante di Dobboletta, Marval segna il 16 a 5. Bassani sale sul mound al settimo inning per difendere la manifesta superiorità.
(Foto fornita dalla società)