Una luce in fondo al tunnel. Con questo spirito si sono riunite, rigorosamente in videoconferenza, tutte le società di serie A1 Softball con il presidente federale Andrea Marcon, il presidente della COG Andreino Parentini e alcuni consiglieri federali. All’ordine del giorno la programmazione della stagione 2020 nell’ottica dell’emergenza Covid-19 che attanaglia non solo l’Italia ma tutto il mondo.
Come già stabilito dall’ultimo Consiglio Federale, pandemia Coronavirus permettendo, la stagione di baseball e softball partirà nel weekend del 13-14 giugno, ma durante la riunione, qualora le indicazioni del Governo richiedessero tempi più lunghi per il contenimento del contagio, è stata prevista anche la possibilità di partire ancora più avanti, nella seconda settimana di luglio.
Continuando sulla linea tracciata dal softball al mattino, nel pomeriggio si sono riunite in videoconferenza tutte le società della serie A1 baseball, per presenza o delega, per discutere della stagione 2020 e della situazione legata all’emergenza sanitaria, alla presenza dei vertici federali e dei rappresentanti della Commissione Organizzazione Gare.
L’incontro è stato aperto dal presidente federale Andrea Marcon che ha illustrato le ipotesi mandate alle società con la comunicazione della convocazione, partendo dall’ufficializzazione da parte della CEB della cancellazione di tutte le coppe europee per club per la stagione 2020. Anche in questo caso l’ipotesi portata avanti dalla Federazione e poi avallata dalle società prevede la partenza del campionato nel weekend del 13-14 giugno dividendo le 10 squadre in 2 gironi da 5: Grizzlies Torino, Collecchio, Fortitudo Bologna, Parma e Rangers Redipuglia nel primo raggruppamento, Nettuno City, Nettuno 2, San Marino, Macerata e Godo nel secondo gruppo.