Coglie l’obiettivo la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna, che si qualifica alla final four della Coppa Italia 2018 di baseball di serie A1, in programma allo stadio Gianni Falchi di Bologna sabato 14 e domenica 15 aprile. Esce sconfitto con onore il Recotech Padule di Sesto Fiorentino, che ha seriamente impegnato i biancoblu nella prima partita, conclusa agli extrainning con il risultato di 6 a 4 per i bolognesi, cedendo nettamente per 6 a 0 invece nel secondo incontro. Le due gare come da regolamento della competizione si sono svolte con la durata di sette inning, invece dei tradizionali nove.
Gara1. Si risolve al tie-break la prima sfida, con i toscani nell’occasione home team, e la UnipolSai Fortitudo che si aggiudica l’incontro con il risultato di 6 a 4. Un singolo interno di Marval, un punto forzato sulla base ball a Fuzzi e una valida di Garcia, hanno prodotto le 4 segnature a basi piene che i toscani hanno recuperato solo in parte al cambio di campo, con un doppio da due punti di Alarcon, lo scatenato cubano del Padule che già al primo inning si era espresso con una valida da due basi e altrettanti punti, che avevano pareggiato il vantaggio iniziale dei biancoblu, siglato dalla valida di Lampe, uscito successivamente per infortunio e sostituito da Fuzzi. Un altro doppio di Alarcon al sesto inning aveva messo in difficoltà il neo entrato Antonio Noguera, che alla fine tuttavia ha ottenuto il suo primo successo personale in biancoblu, lanciando le ultime tre riprese, sostituendo il partente Pizziconi (5 inning lanciati). Per la Fortitudo, 2 valide a testa di Nosti, Marval e Garcia, oltre a quella di Lampe, che porta il totale a 7 contro le 10 totalizzate dagli avversari, puniti dal risultato ma usciti dal campo decisamente a testa alta.
Lineup UnipolSai Fortitudo: Nosti (rf/cf), Flores (dh), Marval (c) (Maggi), Mazzanti (1b), Lampe (cf) (Fuzzi, rf), Garcia (ss), Vaglio (2b), Grimaudo (lf), Agretti (3b). Lanciatori: Pizziconi (ST, 5 ip); Noguera (W, 3 ip).
Gara2. Decisamente più facile il successo biancoblu nella seconda partita, messa in praticamente in cassaforte dopo sole quattro riprese di gioco. Al secondo inning è un bel doppio lungolinea di Vaglio a sbloccare il risultato, mandando a segno Mazzanti (base ball) e Garcia (perfetto bunt valido). Il terzo punto è frutto della battuta in diamante di Fuzzi. Al quarto inning il capitano replica mandando a segno con una valida lo scatenato Garcia, autore di un doppio. Un fuoricampo a destra di Maggi porta il risultato sul 6 a 0. Lanciatore vincente Filippo Crepaldi, subentrato dopo 4.1 riprese a un ottimo Panerati. Una ripresa finale anche per Rivero.
Lineup UnipolSai Fortitudo: Nosti (rf), Flores (3b), Marval (dh), Mazzanti (1b) (Grimaudo), Garcia (ss), Vaglio (2b), Maggi (c), Fuzzi (lf), Dobboletta (cf). Lanciatori: Panerati (ST, 4.1 ip); Crepaldi (W, 1.2 ip); Rivero (RF, 1.0 ip).
Gara 1
Si risolve al tie-break la prima sfida dei quarti di finale di Coppa Italia di baseball, che ha visto opposte al Gianni Falchi il Padule, nell’occasione home team, e la UnipolSai Fortitudo, che si aggiudica l’incontro con il risultato di 6 a 4.
Un singolo interno di Marval, un punto forzato sulla base ball a Fuzzi e una valida di Garcia, hanno prodotto le 4 segnature a basi piene, che i toscani hanno recuperato solo in parte al cambio di campo, con un doppio da due punti di Alarcon, lo scatenato cubano del Padule che già al primo inning si era espresso con una valida da due basi e due punti, che avevano pareggiato il vantaggio iniziale dei biancoblu, siglato dalla valida di Lampe, uscito successivamente per infortunio e sostituito da Fuzzi. Un altro doppio di Alarcon al sesto inning aveva messo in difficoltà il neo entrato Antonio Noguera, che alla fine tuttavia ha ottenuto il suo primo successo personale in biancoblu, lanciando le ultime tre riprese, sostituendo il partente Pizziconi (5 inning lanciati). Per la Fortitudo, 2 valide a testa di Nosti, Marval e Garcia, oltre a quella di Lampe, che porta il totale a 7 contro le 10 totalizzate dagli avversari, puniti dal risultato ma che hanno dato l’impressione di poter disputare una stagione più competitiva rispetto all’anno scorso.
Le foto sono di Lorenzo Bellocchio.