Il Cus Bologna torna sul tetto d’Italia, a livello juniores, grazie a Laura Elena Rami che, a Grosseto, si impone nei 400 con il tempo di 54’’41. Si tratta della seconda prestazione regionale di tutti i tempi, davanti a icone dell’atletica delle Due Torri come Donata Govoni e Patrizia Guizzardi.
Laura Elena, che compirà 18 anni il mese prossimo, ha ritoccato pure il proprio personale, che aveva già migliorato in occasione degli assoluti. Sempre a Grosseto, sempre nei 400, altre due ragazze del Cus Bologna che non sono riuscite a raggiungere la finale, Sabrina Gualandi e Madalina Culea.
Laura Elena, che aveva vinto il titolo italiano allieve lo scorso anno ad Agropoli (56’’14) da questa stagione è allenata da Mirko Toto Tonioli e, con questo tempo, avrebbe già staccato il pass per i mondiali di categoria in programma nel 2021 (Covid permettendo) a Nairobi. Ma è un tempo che, soprattutto, le consente anche di mettersi in evidenza a livello nazionale.
“I margini di crescita ci sono ancora – racconta Mirko Tonioli – quest’anno, per di più, Laura Elena ha vinto tutte le gare alle quali ha preso parte e, solo agli juniores, ha trovato rivali che l’abbiano spinta ad andare più forte. Può crescere ancora”.
Per l’atletica del Cus Bologna (il primo titolo italiano per la compagine universitaria arrivò negli anni Cinquanta grazie a Celso Mongardi) un risultato che riporta ai momenti d’oro di questa disciplina. L’ultima atleta cussina a ottenere un risultato di questo livello era stata Margherita Guerra, negli 80 ostacoli,, in occasione degli studenteschi (80 anni dopo il risultato straordinario ottenuto da un’altra bolognese, Ondina Valla, in occasione dei Giochi Olimpici di Berlino nel 1936).
(Foto fornita dalla società)