Curti International –VB Grifo 64-55
(13-16, 28-29, 45-42)
International: Scala 3, Ricci Lucchi, Dal Monte 4, Scagliarini 15, Cai 16, Sassi, Ciampone 3, Calabritto, Ginevri 7, Martini 8, Borgognoni 8. All. Carretto
VB: Cenni 5, Castelli 2, Bartoli 2, Dirella 4, Pasini 8, Brusa, Rossi, Orlando 11, S. Lucchetta, Sgorbati 17, R. Lucchetta 6. All. Palumbi
Arbitri: Volgarino di Imola e Baraldi di Ferrara
La VB cade nel derby infrasettimanale confermando ed amplificando gli scricchiolii del meccanismo così ben oliato nella serie di tredici vittorie, ma evidenziati nelle gare precedenti da Budrio in poi. In più si sono aggiunte assenze importanti quali Lanzoni per lavoro, Zaccherini per un improvviso malore prima della gara e Bartoli per una botta dopo pochi minuti in campo. Non che i cugini imolesi stessero meglio, ma i loro “malati” sono ormai lungodegenti e la squadra ha evidentemente metabolizzato le assenze. I primi due quarti sono di marca Grifo anche se non in maniera eclatante, anzi un canestro di Dal Monte dà al sesto anche un vantaggio ai biancorossi di casa (10-9). E’ Riccardo Lucchetta (a proposito prima presenza in tribuna del padre Andrea noto commentatore televisivo della pallavolo, nonché ex stella della pallavolo dei tempi di Velasco) a dare il piccolo vantaggio Grifo al primo break. Nel secondo quarto la Grifo arriva fino a 5 punti di vantaggio in un paio di occasioni, per poi subire il ritorno dei padroni di casa, in cui pian piano Cai e Scagliarini cominciano a far male contro una squadra che è diventata corta nel settore lunghi (per lunghi tratti la coppia Grifo è stata Pasini-R. Lucchetta, per far rifiatare Sgorbati) e nei playmaker dove il solo Orlando era rimasto come titolare del ruolo dopo l’infortunio di Bartoli, mentre le soluzioni Dirella, Cenni e Castelli possono essere usate solo per pochi minuti, avendo più le caratteristiche di guardia-ala. Così al rientro una tripla di Ginevri dà il secondo vantaggio International (33-32 dopo un minuto e mezzo) solo che da qui in poi la Grifo non metterà più la testa avanti se non con una tripla di Cenni (37-38 al ventisettesimo). Ci pensa Cai a ridare slancio ai suoi con il solo Orlando a provare a ricucire. Nell’ultimo periodo la Grifo ha le idee molto annebbiate in attacco, dove la palla non gira e i giocatori si intestardiscono in soluzioni personali, che si infrangono regolarmente contro la difesa di casa molto brava a riempire il pitturato. Un canestro di Martini a due dal termine fa suonare la campanella di fine lezione, portando l’International al +9 (59-50). Il pressing finale della VB infatti provoca confusione negli avversari solo per un paio di azioni, poi viene bucato con facilità, lasciando praterie ai giocatori di casa che così vanificano ogni velleità di rimonta Grifo.