RIVIT – ATLETICO BORGO 55-77  (13-21, 25-37, 35-58)

Grifo: Pontrelli 4, Riguzzi 4, Bartoli 7, Pampani 7, Creti 2, Lanzoni 3, Orlando 9, Rossi n.e., Sgorbati 3, Martini 10, Borgognoni 6. All. Palumbi

Atletico Borgo: Tubertini 6, Veronesi G. 4, Campanella M. 8, Roccati 7, Rossi 4, Galassi, De Simone 11, Veronesi G. 2, Campanella E. 12, Baldazzi 6, Argenti 9, Artese 8. All. Pietrantonio

Arbitri: Boccia di Sant’Ilario d’Enza (Re), Barigazzi di Carpi (Mo)

L’Atletico Borgo si impone prepotentemente al PalaRuggi, contro una RIVIT che, in una serata storta, non riesce ad arginare le furie rosse di Borgo Panigale.
Il Borgo incomincia il match a marce ingranate, portandosi fin da subito in vantaggio e rasentando la doppia cifra di distacco alla fine del primo periodo (13-21), in una partita di grande fisicità sin dalle prime battute.
E se i ragazzi di coach Palumbi faticano in attacco, nella metà difensiva le cose si complicano ulteriormente, con l’Atletico che segna con percentuali al tiro altissime, scavando il solco oltre la doppia cifra di vantaggio e andando al riposo lungo sul 25-37.
Si rientra dagli spogliatoi e il terzo quarto è quello fatale per gli imolesi in una partita già apparsa complicata. Il Borgo scava un primo importante parziale (33-49) che costringe coach Palumbi al timeout al 26′. Ma al rientro in campo i rossi di Borgo continuano a premere sull’acceleratore, e la risposta dei grifoni non basta per tornare in partita. Di fatto il match si chiude qui e a fine terzo quarto il divario sembra oramai insormontabile per i padroni di casa (35-58).
L’ultimo periodo vede entrambe le formazioni ampliare le rotazioni, con gli ospiti che portano a casa la partita, dopo averla controllata dall’inizio.
Ma ora i nostri ragazzi non dovranno perdersi d’animo, perché il cammino fino a qui è stato senza dubbio con più luci che ombre. Il campionato è ancora lunghissimo e la sconfitta andrà registrata.  Ma senza perdersi d’animo.
Prossimo appuntamento per la Grifo sarà sabato 17 novembre alle 21 a Castel San Pietro, contro l’ambiziosa formazione nero azzurra.