Da giovedì 22 a domenica 25 settembre si terrà a Imola (BO) la quarta edizione di RestART, organizzato dall’Associazione Culturale Noi Giovani con il patrocinio del Comune di Imola.
RestART è un festival di rigenerazione urbana, un progetto artistico a partecipazione attiva, il cui scopo è quello di trasformare lo spazio pubblico, la strada e il suo contesto attraverso l’arte e l’impegno sociale.
L’evento avrà luogo all’interno del quartiere Marconi, tramite la partecipazione di importanti nomi della street art chiamati a dipingere i grandi edifici della zona, alternandosi a concerti, eventi sportivi, laboratori e street food con il coinvolgimento attivo dei residenti per l’intera durata del festival.
“Il nostro non è il coraggio di un singolo, ma di una squadra che si mette al servizio dei cittadini” ricorda Vincenzo Rossi, presidente dell’associazione Noi Giovani.
È la prima volta nella storia di RestART in cui si interviene a tutto tondo su un’ intera area della città, sollecitandone gli abitanti a partecipare in prima persona alla riqualificazione con le proprie idee e proposte.
LA SFIDA di RestART è quella di mettere in contatto le diverse culture presenti nel quartiere e coinvolgere il maggior numero di persone possibile in un’iniziativa di progettazione sociale. Gli interventi non si limiteranno soltanto ad abbellire gli edifici, bensì ad apportare reali migliorie: attraverso una raccolta fondi durante il festival e la partecipazione delle aziende locali, aiutando il quartiere con la ristrutturazione di alcune abitazioni e l’implemento dell’illuminazione pubblica; inoltre, verranno forniti nuovi servizi alla comunità come giochi per bambini e ulteriori sedute.
“Bisogna partire da chi vive il quartiere tutti i giorni, per questo abbiamo organizzato precedentemente delle assemblee con i residenti presentando il progetto e cercando da loro sostegno e appoggio. – spiega Marco Panieri, Consigliere Comunale delegato al Marketing e Territorio – Speriamo, oltre a regalare un sorriso in più al mattino, di regalare qualcosa di concreto che possa essere utile e possa rendere più sicuro il quartiere.”
Altra novità riguarda la dimensione delle superfici sulle quali gli artisti realizzeranno le loro opere: intere pareti di condomini e case popolari verranno trasformate in un vero e proprio museo a cielo aperto, confrontandosi con il tema dell’integrazione. Il Direttore Artistico, Cesare Bettini, tiene a precisare:
“Dipingere un muro non è automaticamente sinonimo di rigenerazione urbana. La rigenerazione urbana va portata avanti e deve essere un processo che dura anni, un’occasione per dare luce ad alcune tematiche e a quelli che sono gli attori impegnati a svolgere un lavoro di inclusione e solidarietà, in un quartiere che presenta tanti problemi e disagi. Dipingere un muro può servire a questo, ma non è sufficiente a rigenerare la città. Questa è la grande differenza che ci distingue da altri festival di street art, non ci fermiamo a dipingere i muri, ma cerchiamo di portare avanti un dialogo con i cittadini e vorremmo continuare a portarlo avanti anche dopo la fine del festival, perché la vera rigenerazione urbana non si ferma al colore, il colore è un inizio; poi seguono fatti concreti, azioni, presenza e a quel punto si può parlare di rigenerazione.
GLI ARTISTI invitati dipingeranno 8 condomini e una scuola a partire da lunedì 19 fino a domenica 25 settembre.
Ad aver accettato la sfida sono nomi attivi a livello nazionale e internazionale come Ericailcane, Bastardilla, Nemo’s, Ale Senso, Mr Fjodor, Etnik, Collettivo FX, G Loois, Reve +, Urto, Exit Enter, James Boy, Ache77, BDN, Bibbito, K2m, Fishes Invaders, Projeas Family, Mr Dada e About Ponny, oltre alla presenza di artisti locali come Mark, False God e tanti altri.
GRAFFITI WRITING. Uno spazio dedicato all’arte di frontiera omaggerà la tradizione locale della lavorazione della ceramica con Bacon, Brina, Burla, Jato, Mave, Mejo, Minga, Nut, Pocket Clouds, Sharko, Stress, Tail, Tark e Tomoz.
“Le bombolette non servono solo a imbrattare, ma anche per lanciare dei messaggi, per raccontare delle storie.” Questo è il pensiero di Elisabetta Marchetti, Assessore alla Cultura che con orgoglio dichiara: “ Spinti dall’ultima edizione, abbiamo deciso di dedicare alcuni muri liberi, ovvero dei muri palestra dove i ragazzi possono dipingere senza correre il rischio di essere sanzionati.”
MUSICA, quella che ha ispirato nei decenni generazioni di writers, darà la possibilità a esponenti della cultura hip hop di dimostrare le proprie capacità di improvvisazione con stile: i ragazzi si sfideranno nell’arena a colpi di freestyle e beatbox rispettivamente il venerdì e il sabato, per poi lasciare spazio ai concerti serali.
Dalle coinvolgenti sonorità swing-balcan-ska dei Rumba de Bodas, band di punta di venerdì 23 settembre fino ai 13 elementi dei Cadillac 61 che saliranno sul palco sabato 24 dopo l’esibizione di altri gruppi fra cui Wasaber e The Floating Ensamble.
LABORATORI, SPORT, STREET FOOD e tanto altro. Quattro giorni all’insegna del divertimento e della cultura, fra workshops di stencil e riciclaggio, installazioni artistiche e proiezioni, con la possibilità di rifocillarsi dopo i tornei di green volley e calcio a 5 all’interno dell’area food, ricca di piatti locali, vegetariani e per tutti i gusti.
Una programmazione che trasformerà il quartiere Marconi in un vero e proprio Urban Playground, un parco divertimenti aperto a tutte le età per capire il senso dell’integrazione attraverso l’arte e il gioco.
LA STORIA. Il Restart è un progetto di rigenerazione urbana nato nel 2013 dall’idea di un giovane studente di archittettura, Cesare Bettini, appoggiato da alcuni ragazzi imolesi uniti nell’associazione culturale Noi Giovani con l’obiettivo di portare in città un processo progettuale creativo e partecipato per restituire alla cittadinanza luoghi dimenticati riqualificati sotto il profilo estetico e funzionale.
La prima edizione del Festival viene realizzata a settembre 2013 presso la Palestra Volta riscuotendo successo soprattutto nella fascia giovanile della popolazione.
La seconda edizione si svolge dal 24 al 26 settembre 2014 presso il Parco delle Acque Minerali, storico polmone verde di Imola, inserendosi all’interno di un progetto di riqualificazione della zona precedentemente avviato. Dipingono i sottopassaggi che conducono al parco artisti come Mambo, Dado, Corn79, MrFjodor, Psiko, Nemo’s, DissensoCognitivo, Stres.
La terza edizione del Festival frutto di una stretta collaborazione tra l’associazione Noi Giovani, Rete Ferroviaria Italiana, Comune di Imola e Regione Emilia Romagna ha sede all’interno della Stazione Ferroviaria di Imola dal 25 al 27 settembre 2015 e si rivela la consacrazione del progetto. Un non-luogo, crocevia del passaggio quotidiano di tantissima gente, arriverà a realizzare ufficialmente 900 metri quadrati di murales, diventando la più grande “stazione-galleria” d’Italia. L’ottimo risultato ottenuto nel 2015 è il coronamento non solo all’inesauribile dedizione dei volontari, ma anche del fantastico lavoro degli artisti nel rappresentare i luoghi più significativi di Imola. La Rocca, simbolo storico della città, viene rivisitata in chiave moderna da Noneime, artista di Rimini della crew Romagna in Fiore, attiva in Romagna da una quindicina di anni; nella nuova galleria d’arte imolese rivivono anche due personaggi del passato come Caterina Sforza e Leonardo da Vinci raffigurato con la mappa della città. Le opere, realizzate con la tecnica dello “stencil”, sono rispettivamente di Icks Stencil e About Ponny. Non è stata trascurata neanche la gloriosa tradizione motoristica imolese, espressa da Luca Moretti nel murales in cui la Ferrari taglia il traguardo dell’autodromo di Imola fino alla coppia Fungo e Piotr che ha “rimesso in pista” le moto di Emanuele Cassani e di Marco Simoncelli, giovani piloti in carriera scomparsi prematuramente.
PROGRAMMA
▷ Giovedì 22
A partire dalle 16:00
WORKSHOPs e Laboratori
– Cenone Sociale di quartiere
– Cinema all’Aperto nel parco con la proiezione di 2 documentari
Eventi in collaborazione con la Parrocchia del Carmine
▷ Venerdì 23
ARENA – a partire dalle 15:00
Freestyle Battle a cura della 426 Family
Ai piatti il sound di ZANZU aka Mad DJ
MAIN STAGE – a partire dalle 19:00
– P Jam [ Blues / Funk ]
– Punti di Vista Cover Band [ Italiana ]
– Wilson in the Jungle [ Rock ‘n’ Roll / Swing ]
– RUMBA DE BODAS [ Swing-Latin / Balcan / Ska ]
a partire dalle 23.00
dj set Fabio marchi in collaborazione con il vivir e toga party
▷ Sabato 24
ARENA – a partire dalle 15:00
Beat Box Contest a cura dell’Italian Beat Box Family
https://www.facebook.com/italianbeatboxfamily/?fref=ts
Ai piatti il sound di ZANZU aka Mad DJ
https://www.facebook.com/zanzuakamadj/?fref=ts
MAIN STAGE – a partire dalle 19:00
– Two Steps [ Acustic Duo ]
https://www.facebook.com/twostepsofficialchannel/
– Wasaber [ Ska / Reggae ]
https://www.facebook.com/Wasaber.band/?fref=ts
– The Floating Ensamble [ Alternative Rock/ Psych/ Folk Rock ]
https://www.facebook.com/thefloatingensemble/?fref=ts
– CADILLAC 61 [Soul/ Funk/ Rythm and Blues della miglior specie ]
https://www.facebook.com/cadillac61/?fref=ts
a partire dalle 23.00
dj set Rosso
▷ Domenica 25
ARENA – a partire dalle 15:00
Spettacoli di artisti di strada a cura delle Fucine Vulcaniche
https://www.facebook.com/LeFucineVulcaniche/?fref=ts
Balfolk
MAIN STAGE – a partire dalle 17:00
– Dj Artu [ Hip Hop ]
– Dj Perry [ Chill / Techno ]
Saranno organizzati durante le giornate laboratori per bambini e terza età dall’Associazione Il Melograno https://www.facebook.com/Associazione-Il-Melograno-685425598185208/?fref=ts
✂ WORSHOPS ✂
tutti i giorni a partire dalle 14:00 alle 20:00
– Stencil
– Make your own T-shirt
– Laboratorio di Reciclaggio
– Acchiappasogni
⚽ SPORT ⚽
– Torneo CALCIO a 5
Per info e iscrizioni Riccardo +39 392 380 0669
– Torneo GREEN VOLLEY a 3
Per info e iscrizioni Giorgia +39 333 235 7864
– SLACKLINE + esibizione di TRICKLINE
a cura di Andrea e Adrian
FOOD & DRINK:
– Maxim
– Mamma Mia
– Baricento
Per l’occasione saranno serviti cocktails speciali